Birra a minori, multa di 1000 euro alla Coop

E nei controlli in città la polizia trova anche due bici rubate: tre denunciati



RIVA. Con la nuova legge provinciale non si scherza: il negoziante che vende bevande alcoliche a minorenni sarà punito in modo esemplare, ossia con una sanzione di 1000 euro. A Riva del Garda non era mai successo, almeno fino a venerdì scorso, giorno in cui due ragazzi sono stati sorpresi al beach party con sei lattine di birra, quattro delle quali comprate al punto vendita della Coop in viale Rovereto.

Per gli agenti del Commissariato che erano in servizio alla festa è stato facile scoprire dove i minorenni, che sono di Rovereto, avevano acquistato la birra: gli è bastato guardare dentro la busta di plastica del supermercato, nella quale, oltre alle lattine, c'era anche il relativo scontrino fiscale. Una prova inoppugnabile contro la quale nulla potranno le giustificazioni con cui forse i responsabili del negozio cercheranno di risparmiare quei 1000 euro. A meno che riescano a dimostrare - ma come? - che l'acquisto è stato fatto da un maggiorenne per conto terzi.

Sempre in seguito ai controlli di routine la polizia di Riva ha recuperato in questi ultimi giorni due biciclette rubate. Una, appartenente ad una rivana già informata nel ritrovamento, era stata prelevata in centro da una coppia - lui 50 anni, lei 43 - già nota per reati analoghi e per spaccio di droga. Ai due, italiani ma non trentini, fermati in via Brione, la pattuglia ha chiesto spiegazioni sul possesso della bici.

Si sono contraddetti più volte e quindi sono finiti in caserma, dove ieri alle 6 hanno confessato. Invece ha subito attribuito il furto ad un amico straniero il minorenne rivano che mercoledì sera alla spiaggia Sabbioni circolava con una mountain bike non sua. Il legittimo proprietario e il presunto ladro devono ancora essere rintracciati, ma la polizia spera di chiudere l'indagine molto presto.













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