TRENTO. Un normale pomeriggio al parco poteva trasformarsi in tragedia per un bambina di 5 anni di Spini di Gardolo. La piccola è finita all’ospedale con entrambe le braccia e una spalla rotte, oltre a un trauma cranico, dopo essere caduta, a causa della spinta di un altro bambino, dallo scivolo. Ieri è stata operata. Accanto a lei la giovanissima madre che ha assistito alla scena e poi ha denunciato tutto sulla pagina Facebook Genitori a Trento e dintorni. La bambina è stata ricoverata in ospedale e ieri mattina è stata operata. La mamma ha spiegato che la piccola è stata spinta da un bimbo di 8 anni che si trovava al parco senza genitori. Con lui c’erano solo i suoi fratellini più piccoli. Secondo quanto raccontato dalla giovane, i tre fratellini vagano spesso da soli al parco. L’altro giorno, quando è successo l’incidente, erano da soli. A un tratto, il bambino più grande ha spinto la bimba che è caduta da un’altezza di circa 3 metri. La bambina è finita a terra e, forse perché ha cercato di proteggersi, si è fratturata entrambe le braccia. La mamma l’ha subito soccorsa. La piccola era in lacrime. La mamma si è subito resa conto che si trattava di una caduta fuori dal comune e che la figlia aveva riportato fratture e lesioni importanti. La bambina è stata portata in ospedale dove i medici hanno riscontrato le fratture riportate dalla bambina. La piccola ancora ieri era in forte stato di ansia per la brutta disavventura vissuta. Ma quello che ha reso ancora più amara la vicenda per la giovane madre è stata la reazione dei genitori del bambino che avrebbe spinto sua figlia. La giovane è andata a casa loro poche ore dopo l’incidente e i genitori del bambino, secondo quanto lei stessa racconta sulla pagina Facebook, non l’avrebbero neanche fatta entrare in casa.

Anzi, avrebbero detto che la bambina si era inventata tutto e che era caduta da sola. Una risposta che ha fatto aumentare ancora la tristezza della giovane madre della piccola ferita. Lei, infatti, ha cercato di spiegare che aveva visto tutto, dal momento che si trovava a breve distanza, mentre i genitori del bambino non erano nei dintorni. La giovane nei post pubblicati su Facebook ha anche raccontato che spesso i tre fratellini vengono lasciati da soli.

Una situazione che ha generato problemi e pericoli per gli stessi bambini. Adesso, la donna, pensa solo a rasserenare la sua bambina e a starle accanto affinché possa superare al più presto la brutta disavventura che ha vissuto.