Bimba sotto la neve per punizione

Donna trentina denunciata per maltrattamenti a Cattolica



TRENTO. Per punire la figlia di quattro anni non ha trovato di meglio che metterla in castigo in terrazzo, sotto la neve. Per questo una donna di 39 anni, S.L. le sue iniziali, residente a Cattolica, ma originaria di Trento, è stata denunciata dai carabinieri della compagnia di Riccione per maltrattamenti. La donna, che è separata dal marito che vive all'estero, non ha lavoro ed è costretta ad andare avanti con un assegno di mantenimento di 400 euro al mese. Le dà una mano la famiglia, tutta di origine trentina, ma è dura. Forse anche per questo l'altra sera ha perso la testa.

La bambina ha fatto i capricci verso le 19,30. La donna l'ha sgridata, ma forse esasperata, l'ha anche rinchiusa fuori casa, sul poggiolo. In quel momento nevicava molto intensamente ed era molto freddo. La bambina ha cercato di resistere per un po' di tempo. Poi, visto che la madre sembrava non sentirla, si è messa a urlare. Una passante l'ha sentita e ha chiamato i carabinieri. I militari sono arrivati poco prima dell'una. In quel momento, la bambina era già dentro casa. La madre, però, non ha negato di aver scelto quel metodo crudele per punirla.

L'intervento dei carabinieri, però, è stato anche provvidenziale, visto che, quando sono entrati nella casa della donna, hanno sentito un forte odore di gas. Probabilmente c'era un malfunzionamento dell'impianto di riscaldamento e per questo hanno chiamato i vigili del fuoco. Sia la madre che la figlia sono state portate all'ospedale. Per fortuna, però, le loro condizioni di salute sono risultate buone. La donna è stata denunciata per maltrattamenti di minore alla Procura della Repubblica di Rimini, ma i militari hanno anche chiesto l'intervento dei servizi sociali e del sindaco di Cattolica che si è attivato per aiutare la famiglia. Il primo cittadino ha promesso un proprio intervento per trovare un lavoro alla donna che vive una situazione di forte disagio e, comunque, deve andare avanti con un assegno di mantenimento scarso e versato con poca continuità.













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