Autobrennero: meno traffico, utile in calo del 18%

Il consuntivo evidenzia un utile netto di 52,1 milioni di euro (-18,39%) mentre il risultato al lordo delle imposte ha raggiunto i 79,3 milioni (96,5 milioni nel 2008). L'assemblea ha deciso un dividendo di 14 euro



TRENTO.  E' di 321,9 milioni di euro (-1,6%) il valore della produzione inserito nel bilancio 2009 dell'Autostrada del Brennero (A22) approvato dall'assemblea dei soci riunita a Trento, che ha anche nominato l'altoatesino Walter Pardatscher presidente per il triennio 2010-2012.

Il consuntivo evidenzia un utile netto di 52,1 milioni di euro (-18,39%) mentre il risultato al lordo delle imposte ha raggiunto i 79,3 milioni (96,5 milioni nel 2008). L'assemblea ha deciso un dividendo di 14 euro per ciascuna delle 1.534.500 azioni (valore nominale 36,15 euro), pari a 21,483 milioni, e di destinare l'utile residuo (30,642 milioni) a riserva straordinaria.

Sono poi stati accantonati nel "Deposito Titoli Vincolato al Fondo di Rinnovo Infrastruttura Ferroviaria attraverso il Brennero" titoli di Stato per un valore nominale di 27,5 milioni di Euro, che porterà il valore nominale complessivo a 440 milioni di euro. La diminuzione del risultato d'esercizio - è stato detto - è dovuto principalmente al calo del traffico, in particolare quello pesante, con ricadute sull'introito da pedaggio che nell'esercizio - al lordo dei sovrapprezzi - hanno raggiunto i 278,9 milioni di Euro (284,7 milioni).

I ricavi derivanti dalle royalties delle aree di servizio, pari a 34,8 milioni di Euro, non hanno invece subito variazioni apprezzabili. I costi della produzione sostenuti hanno raggiunto i 259,5 milioni di Euro (+1,41%).La gestione finanziaria ha contribuito al risultato di periodo per quasi 16,7 milioni di Euro (-37,04%) a fronte di notevoli riduzioni registrate dai tassi di riferimento normalmente utilizzati quali parametri per la remunerazione delle risorse finanziarie.













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