PERGINE. Sono più di mille gli studenti del “Marie Curie” che prenderanno il via alle lezioni la prossima settimana. Esattamente 1015 più 40 al corso serale.

«E le aule sono tutte occupate», ha commentato ieri la dirigente scolastica Sandra Bocher, visibilmente soddisfatta anche per l’aspetto dei docenti. «Sono 128, in totale - ha precisato - e solo 27 sono al loro primo incarico nel “Curie”, ma occorre tener presente, ha aggiunto, che una buona parte dei nuovi sono docenti di ruolo, e quindi in grado di dare continuità e stabilità di organico. Aspetto questo molto importante». Quindi, 1015 studenti divisi in 53 classi (13 prime, 11 seconde, 10 terze, 9 quarte e 10 quinte), che poi sono suddivise secondo gli indirizzi scolastici forniti dall’istituto. Per esempio, gli indirizzi tecnici comprendono 22 classi. Sono 6 prime (127 alunni), 5 seconde (97 alunni), 4 terze (82), 3 quarte (45) e 4 quinte (55). Specificatamente gli indirizzi tecnici comprendono gli indirizzi “costruzioni ambiente e territorio”, “informatica e telecomunicazione (con l’opzione Robotica)”; poi, amministrazione finanza e marketing, sistemi informativi aziendali e economico-turistico (a Levico Terme).

Per il Liceo scientifico, le classi sono 7: 1 prima (18), 2 seconde (31), 1 terza (9), 1 quarta (18) e 2 quinte (41). In totale 117 studenti. Il Liceo scientifico si articola poi con e gli indirizzi “scienze applicate”: 1 terza (in 7) e 1 quarta (in 14); totale 21 iscritti. Liceo linguistico (3 classi, 65 iscritti): 2 prime (39) e 1 seconda (26). Liceo Scienze umane (5 classi, 91 alunni): 1 prima (25), 1 seconda (26), 2 terze (28), 1 quarta (12). Scienze umane opzione “economico sociale” (5 classi e 103 studenti): 1 prima (19), 1 seconda (23), 1 terza (21), 2 quarte (40). Liceo delle Scienze sociali con 2 quinte e 47 iscritti.

A Levico (indirizzo turistico): 7 classi e 116 iscritti. Le classi: 2 prime (con 35); 1 seconda con 17, 1 terza con 14, 1 quarta con 15, 2 quindi con 35. Infine, la scuola serale. Vengono previste 2 terze (con 10 iscritti ciascuna) e 2 quarte (con 7 e 13 iscritti rispettivamente). In questo caso, viene fornita una competenza nel comparto delle imprese del settore turistico e dei fenomeni economici nazionali e internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali. Fondamentale risulta l’insegnamento di tre lingue straniere, con scambi con coetanei di altri Paesi europei, soggiorno – studio, viaggi di istruzione all’esterno, esperienze di stage.

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