Al bar con la pistola, denunciato

L’uomo aveva anche una borsa con la refurtiva di due colpi notturni in città



TRENTO. Si è seduto in un angolo del bar e ha iniziato a contare la montagna di monetine che aveva con sè (erano circa 150 euro si è poi scoperto). Poi si è tolto la giacca e si è messo a camminare per il locale. Ed è stato in quel momento che la barista e i primi clienti della giornata hanno notato che infilata nella cinta dei pantaloni, c’era una pistola. Qualche attimo di panico e poi la telefonata alla polizia che ha fermato l’uomo e lo ha denunciato. Un brutto inizio di giornata quello di mercoledì al bar Medaglie d’oro che si trova davanti all’ospedale. Erano le 6.45 e nel locale c’era la barista e alcuni soccorritori di Trentino Emergenza. «È arrivato questo giovane - racconta la barista - e ha parcheggiato la sua bicicletta fuori dalla porta ed è entrato con una sacca dalla quale ha tirato fuori un pc, un tablet e un sacco di monetine che voleva gli cambiassi in banconote». Si è sistemato in uno dei tavolini ad angolo e ha iniziato a contare i suoi euro. Fino a questo momento non c’era nulla di allarmante. Certo l’uomo appariva un po’ strano, ma nulla di più. È stato quando alzandosi ha mostrato la pistola, che nel bar è calato il silenzio. La tensione è stata rotta da un poliziotto fuori servizio che passava dalla piazza in quel momento che, vedendo l’arma, ha chiamato il 113, il numero della sua centrale. Dopo pochi minuti gli agenti delle volanti erano al bar. E si è così scoperto che la pistola che portava nella cinta dei pantaloni era in realtà un giocattolo anche se mancava il tappo rosso obbligatorio per distinguerla da una vera arma da fuoco. Tutti hanno tirato un sospiro di sollievo capendo in quel momento di non aver corso alcun pericolo.

Il lavoro dei poliziotti è andato avanti controllando tutti gli oggetti che l’uomo (si tratta di un 42enne che ha già diversi precedenti alle spalle) aveva con sè, scoprendo che si trattava tutta di merce rubata poche ore prima. Nella notte fra lunedì e martedì, infatti, i ladri (che restano al momento ignoti visto che l’uomo denunciato non ha detto di aver messo a segno i colpi ed è stato denunciato per ricettazione) avevano visitato il bar Matrix di via Ferruccio e la fioreria Stella di corso Tre Novembre. Era stato portato via un po’ di tutto e la lista degli oggetti mancanti combacia perfettamente con quella di quelli ritrovati nella borsa dell’uomo. Compreso il biglietto da visita della fioreria che il denunciato aveva appoggiato sul tavolo del bar. Ah, anche la bicicletta che aveva parcheggiato all’esterno del locale era rubata.

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