TRENTO. E' stato processato per direttissima e condannato a un anno e 6 mesi il giovane romeno che ha aggredito una donna di 69 anni alle Torri di Madonna Bianca. La pm Maria Colpani aveva chiesto 1 anno e due mesi per lesioni volontarie aggravate, violenza privata e resistenza.

L'aggressione è avvenuta due giorni fa all'alba, la donna si trovava con il suo cane nei pressi della sua abitazione. Secondo una prima ricostruzione, il giovane, un cittadino romeno di 27 anni, con numerosi precedenti di polizia e in preda ai fumi dell'alcol, ha bloccato la donna all'ingresso del condominio e ha tentato con la forza un approccio sessuale colpendola al volto con pugni per vincere la sua resistenza. La donna è riuscita a divincolarsi grazie all'utilizzo di uno spray al peperoncino che aveva con sé e poi ha avvertito il 113. Giunti sul posto, gli agenti delle volanti sono riusciti a bloccare l'aggressore che stava tentando fuggire e lo hanno arrestato. L'uomo si trova rinchiuso nel carcere di Spini di Gardolo. La vittima dell'aggressione, oltre al grande spavento, ha riportato ferite al volto giudicate guaribili in 25 giorni.