Abbandona figlie e compagna al freddo e va in campeggio
Il camperista tedesco è stato denunciato dai carabinieri. Le tre lasciate sul Sella senza denaro e con vestiti leggeri
TRENTO. Ha lasciato la sua compagna e le sue bimbe, una di un anno e mezzo, l’altra di soli sei messi, al freddo, senza soldi, senza documenti e quasi anche senza vestiti poco prima del passo Sella per poi allontanarsi alla guida del suo camper e sistemarsi in una delle piazzole di un campeggio ad Appiano.
Lui è un tedesco che i carabinieri della stazione di Canazei hanno rintracciato e denunciato per abbandono di minore. Una storia che sembra quasi inventata da tanto è assurda quella che è stata ricostruita dagli uomini dell’Arma. Che sono partiti da alcune segnalazioni che dicevano di aver visto la donna con le due bambine piccole in grossa difficoltà in prossimità del passo.
Erano le 23 e la temperatura di poco al di sopra dei sei gradi. Le tre avevano addosso solo dei vestiti leggeri. La neonata, addirittura, aveva indosso solo il pannolino. Bimbe e mamma sono state subito soccorse grazie anche all’intervento di un’ambulanza che le ha portate all’ospedale di Cavalese dove hanno trovato calore e dove sono state sottoposte ad una serie di controlli per maggior cautela.
Intanto i carabinieri si sono messi al lavoro per cercare di ricostruire quello che era successo. Scoprendo che le tre viaggiavano su un camper assieme ad un uomo tedesco che è il compagno della donna e il padre delle due piccole. Fra i due adulti durante il viaggio sarebbe scoppiato un alterco dai toni molto accesi che ha avuto un epilogo difficile da comprendere. Arrivato in prossimità del passo, infatti, l’uomo avrebbe fatto scendere dal mezzo la donna e le due bambine così come si trovavano. E sarebbe quindi ripartito lasciandole sole, senza denaro, al freddo e in balia degli eventi visto che non avevano alcun contatto in loco da poter chiamare. Gli accertamenti dei carabinieri hanno portato ad individuare l’uomo in un campeggio di Appiano in Alto Adige dove si era sistemato come se sulla fosse successo. E solo dopo alcune ore si sarebbe presentato all’ospedale di Cavalese per «ritirare» la sua famiglia. Sentito anche il sostituto procuratore di turno, i carabinieri di Canazei hanno quindi denunciato il camperista tedesco per abbandono di minore.
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