TRENTO. Ha aggredito la moglie con un martello e si è tolto la vita. E' successo ieri sera in Bolghera, in una palazzina di via Nicolò d'Arco. L'uomo, Pietro Pisoni, 89 anni, di Lasino, è morto dopo essersi gettato dal terzo piano. La moglie Rosa Cadonna, 85 anni, originaria di Gardolo, è ricoverata in ospedale ma non in pericolo di vita. Ha potuto anche fornire la sua testimonianza ai carabinieri.

L'allarme è scattato attorno alle 18.30, quando un condomino ha chiamato il 112 dopo avere visto un uomo incosciente nel cortile interno del palazzo, al civico 9/1. Quando è arrivata l'ambulanza però i soccorritori non hanno potuto fare nulla: troppo gravi i traumi riportati nella caduta dal terzo piano. 

Si è subito pensato ad un suicidio e sono stati fatti intervenire i carabinieri, giunti sul posto assieme ai vigili del fuoco. Ma non c'è stato bisogno di forzare la porta. E' stata la moglie di Pisoni ad aprirla. Aveva la testa insanguinata ed era comprensibilmente sotto choc ma le sue condizioni fisiche generali erano buone. 

L'anziana ha raccontato ai militari l'accaduto: ha detto di essere stata colpita dal marito nel corso dei una lite. Il marito poi si sarebbe gettato, convinto forse di averla uccisa.

Il martello è stato trovato all'interno dell'appartamento. Rilievi sono stati compiuti dagli uomini della Scientifica, chiamati per reperire elementi utili alle indagini sul caso. E' intervenuto anche il pm di turno Carmine Russo, che ha autorizzato alla rimozione della salma.

La tragedia ha sconvolto il quartiere, soprattutto chi conosceva quella coppia che appariva serena e in armonia.