Caso Pedri

Tateo reintegrato, Fenalt: “Possibili vizi di forma nel licenziamento del primario”

Il segretario Maurizio Valentinotti: “Sottoporre a procedimento disciplinare gli eventuali responsabili, che dovranno pagare i danni”
IL PROCESSO Il primario Tateo vince in tribunale. Licenziamento illegittimo, sarà reintegrato
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TRENTO. "Difficile pensare che la commissione disciplinare dell'Azienda sanitaria, sempre così precisa e puntuale con tutti i lavoratori che commettono qualche piccolo errore, abbia agito senza aver valutato la gravità degli elementi emersi; possibile invece che il procedimento sia stato viziato nella forma".

Lo afferma, in una nota, il segretario generale di Fenalt, Maurizio Valentinotti, in merito alla reintegrazione del primario dell'unità di ginecologia e ostetricia dell'ospedale Santa Chiara di Trento, Saverio Tateo.

“Se così fosse direi che i responsabili del procedimento dovrebbero a loro volta essere immediatamente sottoposti a procedimento disciplinare e dovrebbero pagare il danno" aggiunge Valentinotti.













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