ROVERETO

Scende dal treno con la droga nelle mutande

Le vie della droga sono in continua evoluzione, nel tentativo di sorprendere le forze di polizia e raggiungere i mercati locali



Rovereto. Le vie della droga sono in continua evoluzione, nel tentativo di sorprendere le forze di polizia e raggiungere i mercati locali. A Trento l’attività di controllo in zona stazione ferroviaria (al centro anche delle principali piazze di spaccio del capoluogo) è stata molto intensificata. E allora si inventano soluzioni alternative. In verità, almeno guardando al trentatreenne arrestato sabato sera, con non troppa fantasia: in arrivo da Verona, dove evidentemente era sceso per rifornirsi, è sceso dal treno a Rovereto con l’intenzione di proseguire poi verso Trento in corriera. Purtroppo per lui, il “diversivo” non è stato sufficiente per sfuggire all’attenzione della Squadra Mobile, che evidentemente lo teneva d’occhio. La Polizia di Trento e quella di Rovereto stanno collaborando da mesi in una intensificazione dei controlli su sospetti spacciatori che da fuori regione scendono a Rovereto, per raggiungere poi Trento in modi diversi. Nel corso degli appostamenti da parte della sezione antidroga della Squadra Mobile è stato osservato che il meccanismo si ripeteva: alcuni cittadini extracomunitari, tra cui anche il soggetto poi arrestato ieri, una volta raggiunta Rovereto, prendevano l’autobus per arrivare a Trento oppure trovavano in piazzale Orsi, nell’area antistante la stazione, dei conoscenti pronti ad accompagnaarli in macchina verso Trento. Dove poi sono stati visti scendere nei pressi della stazione ed intrattenersi nei giardini di piazza Dante. Alcuni sono stati anche denunciati perché colti in flagranza mentre spacciavano eroina.

Quando quindi nella serata di sabato i poliziotti hanno rivisto l’uomo - nigeriano di origine ma residente a Noriglio - già “pedinato” una volta fino a Trento scendere dal treno a Rovereto, hanno deciso di intervenire. Fermato, gli hanno trovato due panetti di hashish nascosti negli slip, per un totale di mezzo chilo di droga. È Per l’uomo è pronto anche il provvedimento del Questore di divieto di ritorno a Trento per tre anni.













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