Una giornata nera quattro morti  in Vallagarina  

Le vittime di Covid-19. Tre gli scomparsi “ufficiali” (da Rovereto,  Mori e Brentonico). Addio a un imprenditore di 67 anni di Trambileno


GIANCARLO RUDARI


rovereto. La lista delle persone scomparse con Covid-19 purtroppo si allunga. Dei sedici decessi annunciati ieri pomeriggio nel consueto aggiornamento tenuto dal presidente della Provincia, Maurizio Fugatti e dall'assessore alla salute, Stefania Segnana, insieme alla task force che sta affrontando l’emergenza tre sono della Vallagarina: si tratta di Adriano Furlan, un alpino di 78 anni di Lizzanella scomparso all’ospedale di Rovereto, di un uomo di 80 anni di Mori deceduto ad Arco e di una donna di 86 di Brentonico morta alla casa di riposo. A queste tre vittime “ufficiali” si dovrà aggiungere il nome di Luciano Pernat, 67 anni, imprenditore di Trambileno scomparso nel primo pomeriggio di ieri e che entrerà nel novero dei decessi soltanto oggi. Il cordoglio di una comunità profondamente scossa è stato espresso dal sindaco Franco Vigagni che ha dato l’annuncio del concittadino scomparso con Covid-19 in un videomessaggio pubblicato su Facebook.

«Per tanti anni colonna portante nel direttivo, te ne sei andato troppo velocemente e purtroppo non possiamo salutarti come meriti»: così scrivono le penne nere del gruppo di Lizzanella. «Con la tua immancabile macchina fotografica hai immortalato innumerevoli manifestazioni e cerimonie, che grazie a te non saranno mai dimenticate. Per anni hai avuto molto a cuore la nostra baita facendola diventare un luogo di aggregazione al servizio della comunità. Ti ricorderemo sempre per la tua disponibilità, i tuoi modi garbati e la tua allegria. Buon viaggio Adriano, ci mancherai». Dal canto suo il sindaco di Mori Stefano Barozzi dover «registrare ufficialmente il secondo decesso con coronavirus di un moriano. A nome di tutta la comunità esprimo le condoglianze alla famiglia. Inoltre, registriamo oggi un nuovo caso, per un totale di 16. Non dobbiamo abbassare la guardia, manteniamo il rigoroso rispetto delle regole. Torneremo alla nostra vita normale se ci impegniamo tutti insieme: solo se uniamo i nostri sforzi potremo vincere la sfida contro il coronavirus. #IoRestoaCasa».

Luciano Pernat, due figli, imprenditore con attività nel veronese, viene ricordato dal sindaco Vigagni come una persona «solare, ottimista, un uomo molto attivo e inserito nella nostra comunità. La nostra comunità si trova a piangere un nostro concittadino: vi invito ad un pensiero per l’amico Luciano e per i suoi cari. Restiamo uniti».













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