ROVERETO

Rovereto, blitz in viale Trento: abbattuti gli ultimi alberi

Abbattute a sorpresa le piante superstiti: gli storici ippocastani ora non esistono più



ROVERETO. E' stato un blitz che ha colto di sorpresa anche gli stessi residenti che avevano lungamente protestato: di buon mattino gli operai del Comune di Rovereto sono entrati nuovamente in azione e hanno completato l'abbattimento degli storici ippocastani di viale Trento.

Le prime operazioni di taglio avevano portato enormi proteste e la presenza delle forze dell'ordine, con non pochi momenti di tensione. Stavolta invece la sorpresa è stata totale e gli operai hanno completato il lavoro senza alcun intoppo.

Viale Trento, abbattuti gli ultimi alberi: le foto del blitz

Rovereto, abbattute a sorpresa le piante superstiti dopo la prima operazione di abbattimento che era stata duramente contestata dai residenti di viale Trento: gli storici ippocastani ora non esistono più (foto Matteo Festi)

Ora dunque lungo viale Trento gli ippocastani sono spariti del tutto: il loro taglio era stato deciso dalla Circoscrizione per far partire dei lavori di riqualificazione del lungo viale di Rovereto.

Rovereto, abbattuti tra le proteste gli alberi di viale Trento

Gli alberi di viale Trento a Rovereto sono stati abbattuti tra le proteste. Il blitz è scattato alle 5 del mattino con una squadra di tecnici arrivati per compiere le operazioni, assieme alle forze dell'ordine. Ma all'alba hanno trovato anche i residenti che hanno duramente contestato l'operazione di taglio, durata alla fine oltre quattro ore, tanto che alcuni di loro si sono arrampicati sugli alberi. La tensione era palpabile nell'aria: ieri i contestatori avevano fatto una scritta di minacce sull’asfalto sotto casa del sindaco di Rovereto Francesco Valduga (foto Matteo Festi)













Scuola & Ricerca

In primo piano

Elezioni

Europee: Sara Ferrari per il Pd, Paccher per la Lega

I Dem scelgono la deputata per la corsa a Bruxelles:  «Voto fondamentale per frenare i nazionalismi». Il presidente del consiglio regionale: «Ringrazio il partito. Porterò avanti i temi legati alla montagna»