Per 2000 ore ragazzi al fianco degli anziani

Rovereto. Duemila ore per gli anziani: questo hanno saputo dare i ventisette ragazzi e ragazze che hanno preso parte al progetto "Raga" della Vannetti. Hanno svolto tirocini o settimane di...


Duemila ore per gli anziani: questo hanno saputo dare i ventisette ragazzi e ragazze che hanno preso parte al progetto "Raga" della Vannetti. Hanno svolto tirocini o settimane di volontariato in casa di riposo, ma quest'anno il progetto "Raga" è diventato anche qualcosa di più: un percorso di crescita e autostima. Questo per scelta della Apsp Vannetti e in particolare della presidente Daniela Roner, che hanno voluto che i ragazzi partecipanti quest'anno fossero affiancati da un esperto professionista. Renato Zucchelli, sociologo ed esperto nel settore della formazione, incaricato di seguire il percorso dei giovani. Mentre svolgevano attività di animazione e aiuto nell'assistenza agli utenti della Vannetti (con il coordinamento di Paolo Rigo) ragazze e ragazzi hanno così riflettuto sull'esperienza, condiviso sentimenti ed emozioni, imparato a "regalare" il meglio di sé stessi agli anziani. Sono stati coinvolti ventisette studentesse e studenti, nati tra il 2000 ed il 2003, provenienti da scuole superiori di Rovereto (e qualcuna di Trento). 14 i residenti a Rovereto, 13 nella Vallagarina


Rovereto. Duemila ore per gli anziani: questo hanno saputo dare i ventisette ragazzi e ragazze che hanno preso parte al progetto "Raga" della Vannetti. Hanno svolto tirocini o settimane di volontariato in casa di riposo, ma quest'anno il progetto "Raga" è diventato anche qualcosa di più: un percorso di crescita e autostima. Questo per scelta della Apsp Vannetti e in particolare della presidente Daniela Roner, che hanno voluto che i ragazzi partecipanti quest'anno fossero affiancati da un esperto professionista. Renato Zucchelli, sociologo ed esperto nel settore della formazione, incaricato di seguire il percorso dei giovani. Mentre svolgevano attività di animazione e aiuto nell'assistenza agli utenti della Vannetti (con il coordinamento di Paolo Rigo) ragazze e ragazzi hanno così riflettuto sull'esperienza, condiviso sentimenti ed emozioni, imparato a "regalare" il meglio di sé stessi agli anziani. Sono stati coinvolti ventisette studentesse e studenti, nati tra il 2000 ed il 2003, provenienti da scuole superiori di Rovereto (e qualcuna di Trento). 14 i residenti a Rovereto, 13 nella Vallagarina; 11 i maschi, 16 le femmine. 19 hanno scelto il percorso di volontariato; gli altri hanno svolto un tirocinio estivo non curricolare. Hanno operato in affiancamento agli operatori in attività di animazione, di accompagnamento e di laboratorio, rendendo le giornate degli anziani più colorate. Ad aiutare i ragazzi a far emergere le emozioni, ad ascoltarli, motivarli è stato il sociologo Zucchelli. "Abbiamo voluto che anche quest'anno Raga potesse fare un passo in più e crescere ancora. commenta la presidente della Vannetti Daniela Roner - da anni puntiamo all'incontro tra diverse generazioni, tra i nostri utenti e i giovani del territorio, e vogliamo sviluppare ulteriori progetti in tal senso, in sinergia con altri soggetti del territorio. Entro ottobre, ad esempio, partirà un progetto di alternanza scuola lavoro con il liceo Filzi, sostenuto dai Lions e in collaborazione con Iprase”. Erano presenti all’incontro il direttore della Vannetti Massimiliano Colombo, per il Comune di Rovereto la vicesindaca di Rovereto Cristina Azzolini e l’assessore alle politiche sociali Mauro Previdi, oltre alla responsabile dei servizi socio assistenziali della Comunità della Vallagarina, Carla Comper.













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