ROVERETO. A volte ci si mette il guasto meccanico, e allora c’è poco da fare: bisogna affidarsi alla buonasorte. Ieri mattina un settantaduenne roveretano, in sella alla propria bici, ha imboccato la rampa di accesso del garage, nella sua casa di via Tiella, a Sant’Ilario. Tornato dopo un giro in città, voleva sistemare la bicicletta nella sua rimessa prima di rincasare, ma è stato tradito da un problema banale quanto pericoloso. Proprio mentre scendeva a tutta birra, gli si sono rotti i freni, e l’anziano, pinzando a vuoto le leve, non è riuscito a decelerare quel tanto che basta per affrontare la curva della rampa, andando a sbattere contro il muro a tutta velocità.

Sul posto è accorsa l’ambulanza di Trentino emergenza, che ha raccolto il settantaduenne, un po’ acciaccato per la brutta botta, trasportandolo al pronto soccorso del Santa Maria del Carmine per le prime cure. Qui il ferito, trovato comunque cosciente e ben orientato ancorché dolorante, è stato valutato dai sanitari che gli hanno riscontrato un trauma cranico - non grave, ma va pur sempre esaminato con attenzione - e una serie di contusioni, oltre alle abrasioni dovute allo scontro con il muro. In più, l’anziano soffriva di alcune patologie pregresse che ne hanno raccomandato alcuni approfondimenti clinici prima di firmare le dimissioni. Alla fine, per fortuna, nulla di grave. La sua è una disavventura che poteva capitare a chiunque, e che con tutta probabilità ricorderà a lungo.