il saluto della moglie e delle figlie  

«Andremo ancora insieme fin dove finisce l’amore...»

ROVERETO. La moglie Marisa e le figlie Francesca ed Ariele si stringono forti forti per salutare dall’altare Paolo. «Ci insegni ad essere curiose, a cercare la bellezza nel mondo, nella musica, nella...



ROVERETO. La moglie Marisa e le figlie Francesca ed Ariele si stringono forti forti per salutare dall’altare Paolo. «Ci insegni ad essere curiose, a cercare la bellezza nel mondo, nella musica, nella danza, nelle parole. Proprio perché, come dici tu, tante di belle sono già state scritte, ti dedichiamo queste. “Siamo fatti anche noi della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni; e nello spazio e nel tempo d’un sogno è racchiusa la nostra breve vita”» recitano Francesca e Ariele con le voci incrinate dall’emozione. Poi Marisa si rischiara la voce e parte con un «Ciao Paolo, dopo aver riempito di colori la nostra vita, in questi ultimi tre anni ci siamo finalmente dedicati l’uno all’altro. Senza fretta, senza dispersioni e dubbi. Ti prometto che andremo ancora insieme fin dove finisce l’amore. La tua Marion» come affettuosamente Paolo chiamava la moglie. In chiesa scatta l’applauso, spontaneo e lungo, mentre padre Gianni si avvicina alla bara per l’aspersione con l’acqua del battesimo e quindi l’incenso che inonda la chiesa con gli ultimi raggi di sole.













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