Strisce pedonali: più luce e sicurezza in 15 punti di Riva

Riva. In viale Rovereto e in viale Carducci a Riva si stanno concludendo i lavori finalizzati ad aumentare la sicurezza di quindici attraversamenti pedonali. L’intervento riguarda l’intero tratto del...



Riva. In viale Rovereto e in viale Carducci a Riva si stanno concludendo i lavori finalizzati ad aumentare la sicurezza di quindici attraversamenti pedonali. L’intervento riguarda l’intero tratto del viale di ingresso da ovest alla città, da porto San Nicolò alla rotatoria di largo Bensheim. In corrispondenza degli attraversamenti sono stati installati nuovi corpi illuminanti (a basso consumo e basso inquinamento luminoso, con tecnologia led), con ottiche dedicate a seconda delle zone. Sostituiti anche i cartelli luminosi che indicano l’attraversamento ai veicoli in transito, ora visibili da maggiore distanza. L’altra sera per tarare al meglio i nuovi impianti c’è stato un sopralluogo al quale hanno preso parte per la Giunta l’assessore ai lavori pubblici Alessio Zanoni, per l’area opere pubbliche e ambiente del Comune (che ha redatto il progetto) il dirigente Andrea Giordani e Daniele Amoroso e per la ditta Energialuce (che ha eseguito i lavori) il titolare Mario Pellegrini. I lavori, iniziati la seconda settimana di maggio, sono in predicato di concludersi a breve.

«Un intervento – spiega il sindaco Adalberto Mosaner – che fa parte del programma “Riva città ciclabile”, al quale l’amministrazione comunale sta dedicando da anni parecchie risorse. In questo caso, uniamo alla sicurezza il risparmio energetico, che sarà superiore al 50 percento, con evidenti benefici per la collettività anche in termini di riduzione dell’inquinamento luminoso».

«A questo intervento – aggiunge l’assessore Zanoni – ne seguirà uno analogo in tre attraversamenti pedonali di viale Trento, dalla rotonda della stazione delle autocorriere fino all’incrocio con viale Riccamboni. Il progetto, approvato recentemente dalla Giunta, prevede, oltre all’illuminazione a basso consumo e basso inquinamento luminoso con tecnologia led, l’aggiunta di un impianto semaforico pedonale all’attraversamento nei pressi del parco della Pace, utilizzato dall’utenza scolastica e da quella della stazione. Più a sud, all’incrocio con viale Riccamboni, installeremo poi il primo impianto di illuminazione pedonale “smart”, che alla chiamata notturna aumenterà l’intensità dell’illuminazione ed emetterà un lampeggio». M.CASS













Scuola & Ricerca

In primo piano

Il caso

Chico Forti lascia il carcere a Miami, rientro in Italia più vicino: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia. Lo zio Gianni: "Speriamo in tempi brevi"

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
IL PRECEDENTE Nordio: "Gli Usa non dimenticano il caso Baraldini"
COMPLEANNO Chico Forti, 64 anni festeggiati in carcere: "Grazie a chi mi è vicino" 
IL FRATELLO DELLA VITTIMA Bradley Pike: "E' innocente"

CASO IN TV La storia di Chico in onda negli Usa sulla Cbs