Riva. È stato un 30 novembre insolito e, nonostante la bella giornata, piuttosto mesto, a Riva: un 30 novembre senza la tradizionale fiera di S. Andrea, con tutto il suo portato di profumi, colori, voci e di quelli che oggi verrebbero definiti assembramenti (ragion per cui la manifestazione quest’anno è stata cancellata). Ieri dai rispettivi uffici in municipio il sindaco e l’assessore alla qualità urbana e alla viabilità hanno lanciato un messaggio alla cittadinanza. «Quest'anno – ha scritto Cristina Santi – come tutti sapete, causa Covid non è stato possibile lo svolgimento della nostra bellissima fiera, che ci manca tantissimo. Intanto vi ringrazio, davvero di cuore, per la vostra comprensione. E vi informo che siamo già al lavoro per fare in modo che l'edizione dell'anno prossimo sia più bella e completa che mai. Tanti auguri di cuore a tutte e tutti voi. Sempre, per quanto possibile, con il sorriso». «Oggi – ha aggiunto l’assessore Luca Grazioli – la città è più deserta del solito, infatti manca quell’insieme di suoni e profumi che la tradizionale fiera di Sant’Andrea ci ha sempre regalato. Una festa rimandata al prossimo anno e (me lo auguro) sarà un ritorno “alle nostre tradizioni”, al gusto di torrone e alla fragranza di panini con la porchetta a cui non si potrà dire di no. Oggi intanto si va avanti e non si perde tempo e la giornata la dedichiamo al lavoro. Stamattina studio su progetti di illuminazione creativa e parcheggi pubblici. Pomeriggio impegnato sulla ztl (zona a traffico limitato), dopo svariate segnalazioni, per cercare di semplificarla e agire di buon senso». M.CASS.