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Palestra e sala ex biblioteca, ok ai progetti esecutivi

RIVA. Non c’è ancora nulla di certo sul versante dei finanziamenti ma i progetti esecutivi per proseguire i lavori sugli edifici scolastici di Riva sono pronti e approvati la scorsa settimana dalla...



RIVA. Non c’è ancora nulla di certo sul versante dei finanziamenti ma i progetti esecutivi per proseguire i lavori sugli edifici scolastici di Riva sono pronti e approvati la scorsa settimana dalla Giunta. L’ok per procedere è atteso da Roma dopo la richiesta di utilizzare le risorse che il Comune ha già a disposizione ma che non possono essere spese per via dei vincoli imposti agli enti locali dal Patto di stabilità.

Il lavoro più rilevante riguarda la realizzazione della nuova palestra delle scuole elementari di Varone. Un intervento significativo, che costerà circa novecento mila euro per la realizzazione di un’opera attesa da molti anni. La nuova palestra sarà costruita vicino al piazzale dell’Oratorio e tra le altre cose si prevede anche lo spostamento dell’attuale mensa nei locali seminterrati che ora ospitano una piccola palestra davvero sacrificata.

La seconda opera per la quale è stato approvato il progetto esecutivo riguarda la sala dell’ex biblioteca delle scuole medie Damiano Chiesa. In questo caso la somma prevista è di 470 mila euro per realizzare un nuovo edificio classe A, ovvero rispondente ai criteri ambientali e di risparmio energetico, staccato dalla palestra Impera e con un accesso indipendente dalla scuola. Sarà realizzato anche un foyer con uno spazio per il guardaroba in modo da mettere a disposizione della città una nuova sala adeguatamente allestita che sarà destinata non solo per uso scolastico anche per convegni, assemblee o altre iniziative pubbliche. Infine 150 mila euro saranno destinati agli ultimi lavori di adeguamento sismico dell’auditorium delle Scipio Sighele. Al termine di tutti questi interventi, gli ultimi in programma dopo quelli già conclusi la scorsa estate, il Comune avrà investito complessivamente tre milioni di euro per gli edifici scolastici. Sempre che da Roma arrivi rapidamente il via libera allo sblocco delle somme per avviare i lavori. (a.c.)

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