Affitti turistici, Fugatti: «Presto una soluzione» 

Il vertice. Incontro fra Comune e Provincia per discutere di vari temi. Mosaner: «Sulle questioni degli alloggi vacanze e della tassa di soggiorno il ragionamento riguarderà l’intero Trentino»



Riva. «Entro un mese valuteremo le richieste avanzate dall’amministrazione comunale di Riva. E le soluzioni trovate potrebbero essere messe nero su bianco in un protocollo d’intesa». Si è concluso così, con questa promessa del Governatore Maurizio Fugatti, il vertice che si è svolto ieri pomeriggio, a Trento, fra Provincia e Comune di Riva. Al centro della discussione (durata un paio d’ore) diversi temi, compresa la questione degli alloggi turistici che sta molto a cuore al sindaco Adalberto Mosaner, a tal punto da chiedere alla Provincia una regolamentazione del fenomeno. «È un tema complesso – hanno risposto Fugatti e l’assessore al turismo Roberto Failoni – che riguarda anche altre zone del Trentino e che stiamo studiando per trovare una soluzione». Soddisfatto il sindaco Mosaner: «Ci è stato detto che le questioni degli alloggi turistici e della tassa di soggiorno riguardano l’intero territorio provinciale e che verranno prese in esame al più presto».

In avvio di riunione, dalla Provincia è arrivata la risposta riguardo la richiesta rivana di un incremento del personale addetto alla custodia del museo in Rocca e del forte Garda sul Brione. «Ci sono state garantite sette unità in più rispetto alle undici e questo ci permetterà un maggiore margine di manovra», il commento di Mosaner.

Altra risposta positiva, quella relativa al trasporto turistico fra Riva e Limone, altro tema caldo per il sindaco: «Ci stanno lavorando, è stato detto. È una questione evidentemente importante». Poi le altre questioni sollevate da Mosaner: «Abbiamo parlato della gara per il nuovo natante in dotazione ai vigili del fuoco, che non è stata assegnata, che va risolta velocemente. Inoltre, ho fatto presente che gli interventi che i vigili del fuoco svolgono sulle due sponde del lago di Garda gravano sul bilancio del Comune di Riva. Sono risorse che vengono impegnate da noi ma che ricadono su attività svolte fuori provincia: è una questione di risorse ma anche di responsabilità». Un ragionamento è stato fatto anche sullo spostamento del deposito dell’autostazione, con Mosaner che ha posto l’accento sulla necessità di ragionare su di una soluzione definitiva anche alla luce delle esigenze urbane e urbanistiche della zona di San Cassiano e dell’istituto Floriani. Un cenno veloce, poi, lo si è dedicato al nuovo polo scolastico di Rione Degasperi e quindi alla revisione dei criteri di finanziamento dell’attività della Polizia locale. Fugatti ha confermato l’impegno dellla Provincia sul progetto della ciclovia: «Dobbiamo mettere in campo ogni sforzo per accelerare. Vogliamo fare presto e bene, senza nasconderci che l’opera è impegnativa, ma ben sapendo che si tratta di un biglietto da visita per il Garda trentino».

«Si è trattato di un incontro conoscitivo molto proficuo – ha concluso il presidente - servito a mettere sul tappeto le principali questioni che riguardano Riva, ma che hanno spesso anche una valenza importante per tutto il Trentino». GL.M.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Scuola & Ricerca

In primo piano