il caso

A Riva molti bar “esagerano” con tavolini e sedie: plateatici irregolari, ora scattano i controlli. Scontate le polemiche

In municipio sono arrivate segnalazioni di plateatici più grandi del consentito o addirittura privi di concessione. L’assessore Grazioli: «Vogliamo sostenere il più possibile gli esercizi però chiediamo di rispettare le norme». Inevitabili le polemiche nel momento in cui riparte il turismo



RIVA. Le proteste sono più  che prevedibili, addirittura scontate, e tra l’altro neppure prive di ragione in considerazione del contesto in cui ci troviamo e della situazione di crisi economica, causa pandemia, che ci piacerebbe lasciarci al più presto alle spalle. La questione farà scattare certamente le polemiche perché va a toccare un nervo da sempre scoperto a Riva del Garda, ma che adesso lo è ancor di più.

Il Comune ha deciso di dare una controllata a tutti i plateatici della città, o per meglio dire verificare le situazioni ad alta probabilità di irregolarità. Nessuna dichiarazione di guerra, ma la volontà di controllare che tutto sia in regola, soprattutto alla luce delle diverse segnalazioni di difformità (sulle dimensioni e addirittura sulla mancanza di concessione da parte del Comune) giunte in questi giorni in municipio.

Infatti, come spiega l’amministrazione comunale, con il decreto “Riaperture” del 21 aprile si sono moltiplicate le richieste di bar e ristoranti di disporre di un plateatico o di ampliare quello esistente. «L’amministrazione comunale ha scelto la linea della massima apertura, consapevole delle difficoltà della categoria, e accoglie il più possibile tali domande, concedendo anche in via provvisoria il plateatico o il suo ampliamento – fanno sapere dal municipio – tuttavia si ricorda che occorre rispettare le norme in tema di sicurezza, per cui è sempre necessario che sia garantito il passaggio dei mezzi di soccorso». 

Per questo motivo la raccomandazione è di seguire l’iter previsto e di inoltrare la relativa domanda (sul sito del Comune ci sono tutte le modalità apposite): il plateatico sarà valutato dall’ufficio viabilità, dalla polizia locale e, nel caso di coperture o tende, dall’ufficio tecnico (informazioni al numero 0464 573865). 

«Vogliamo sostenere il più possibile gli esercizi -spiega l’assessore a qualità urbana, sicurezza e viabilità Luca Grazioli- però chiediamo di rispettare le norme, in particolare occorre fare la domanda e rispettare le dimensioni stabilite dalla concessione. Finora si è scelta la linea della comprensione, ma nei prossimi giorni la polizia locale farà i controlli e sanzionerà le irregolarità. Ricordo anche che con risorse comunali abbiamo prorogato fino al 31 dicembre la gratuità dei plateatici, un motivo in più per fare la domanda e per stare alle regole». 













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