Viabilità

Riaperta la statale di Folgaria dopo la frana: torna percorribile il collegamento fra Trentino e Veneto

Terminati i lavori di messa in sicurezza dopo il crollo di roccia nella notte tra l’11 e il 12 febbraio in località Busatti: il diedro di 400 metri cubi è stato fatto brillare con 80 chili di esplosivo

LA FRANA Crollo a Busatti nella notte tra l'11 e il 12 febbraio, chiusa la statale 350 



TRENTO. Terminati i lavori di ripristino e messa in sicurezza, è tornata percorribile nel pomeriggio di oggi (22 marzo) la statale 350 di Folgaria e Valdastico. Lo comunica la Provincia.

La strada era stata interessata da un crollo di roccia nella notte fra domenica 11 e lunedì 12 febbraio, che aveva fatto scattare la chiusura in località Busatti a Folgaria. L'intervento - a cura di Agenzia provinciale per le opere pubbliche, Servizio opere stradali e ferroviarie, Servizio Gestione strade e Servizio geologico - era stato avviato immediatamente dopo il distacco e si è concluso con un giorno di anticipo rispetto alle previsioni.

Il presidente della Provincia Maurizio Fugatti ringrazia "tutti gli operatori, con le ditte specializzate e i servizi provinciali, che sono intervenuti in queste settimane per la messa in sicurezza e il ripristino della sede stradale, consentendo all'Amministrazione di mantenere la funzionalità e la sicurezza di tutta la rete viabile provinciale e di collegamento con le altre regioni".

Lo scorso 22 febbraio, il diedro di 400 metri cubi che incombeva in parete era stato fatto brillare con 80 chilogrammi di esplosivo. Sono seguite le attività di disgaggio e pulizia e il rinforzo delle porzioni di versante tramite interventi di difesa attiva, come reti, chiodi e pannelli in aderenza alla roccia. 













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