PROVINCIA

Reddito di cittadinanza. Fugatti, piene garanzie per l'autonomia

Alla Camera approvato l'emendamento che consente alla Provincia di Trento di continuare a gestire le misure a sostegno delle persone in difficoltà



TRENTO. La commissione Lavoro della Camera ha approvato nella notte l'emendamento Lega-M5s-Svp che consente alla Provincia di Trento e, analogamente, a quella di Bolzano di continuare a gestire le misure a sostegno delle persone in difficoltà in base alla proprie politiche.

«Si tratta di un provvedimento che attendevamo e che dà piena garanzia alle prerogative statutarie dell'Autonomia - commenta il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti - dal momento che rende compatibili gli interventi statali previsti dal cosiddetto reddito di cittadinanza con quelli aggiuntivi stabiliti in sede locale».

Per questi, come noto, la Giunta provinciale ha proposto il requisito dei dieci anni di residenza, ora sancito dalla legge provinciale 1/2019, recentemente approvata dal Consiglio provinciale. La norma entrerà a regime nel 2020, in modo da armonizzare gli strumenti su base annuale. 













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