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Quando una scheda “pesa” più di un’altra: le storie di chi ce l’ha fatta e chi no in Trentino

Gli eletti con “una manciata” di voti e gli esclusi “con una valanga”. Eleonora Angeli entra con 837 preferenze, Michele Dallapiccola resta fuori con 2405. Le tante variabili che portano all’agognato scranno


di Luca Marognoli


TRENTO. La matematica non è un’opinione ma alle elezioni un voto non vale mai uno. Tutto dipende dal partito che si è scelto e dalla performance della concorrenza interna. Ma anche da tante altre, talora imperscrutabili, variabili. Allora capita che ci sia chi resta fuori raccogliendo 2405 voti come Michele Dallapiccola e chi entra con 837 come Eleonora Angeli. Perché ogni scheda ha il suo peso specifico... o meglio relativo.

Eccovi una sfornata di numeri, non certo “aridi” perché riflettono piccole grandi angosce/soddisfazioni, debacle/trionfi, posti sul divano di casa/scranni in Piazza Dante. 

- I partiti dove “si entrava” con meno voti? “Noi Trentino per Fugatti presidente”, la lista creata da Spinelli per sostenere il governatore uscente, e “Alleanza Verdi e Sinistra”: nel primo caso “sono bastati” 837 voti alla new entry Eleonora Angeli, che ha acciuffato il quarto posto e ultimo utile, nel secondo 909 alla riconfermata Lucia Coppola.

- La lista dove per diventare consigliere servivano più crocette sul nome? “Casa Autonomia-Eu”: Paola Demagri, nella precedente legislatura entrata nelle fila del Patt e oggi unica eletta nel suo partito come Coppola, ha raggiunto la considerevole quota di 3784 voti, seconda più votata in assoluto dopo “mister preferenze” Failoni.

Ma quanto occorreva negli altri partiti? Vanessa Masè ha raggiunto il secondo posto ne La Civica con 2375 voti, Walter Kaswalder il terzo nel Patt con 1827 voti, Stefania Segnana il quinto nella Lega Fugatti Presidente con 1683 voti, Michele Malfer il terzo in Campobase con 1477, Michela Calzà il settimo nel Pd con 1447e Daniele Biada il quinto in Fratelli d’Italia con 1406.

- Da chi ce l’ha fatta a chi no. I distacchi dei primi esclusi. Per diventare consigliere è necessario prendere tanti voti, è pacifico, ma è anche indispensabile superare gli altri concorrenti di lista. Soprattutto quelli che occupano l’ultimo posto utile. Chi non c’è l’ha fatta con il minor distacco è stato Claudio Malfer nel Pd, rimasto fuori per soli 18 voti (fermandosi a quota 1.429) dopo una lotta a quattro fino all’ultima preferenza. Suo il caso più clamoroso. Seguono i 133 voti di distacco di Andrea Gottardi (con 704) per Noi Trentino per Fugatti Presidente, i 334 di Manuela Casagrande (con 1143) di Campobase, i 408 di Roberto Calzà (con 501) di Alleanza Verdi e Sinistra, i 436 di Lorenzo Ossanna (con 1391) del Patt, i 451 di Andrea Merler (con 955) di Fratelli d’Italia, gli 829 di Devid Moranduzzo (con 854) della Lega Fugatti Presidente, i 908 di Francesco Fantini (con 1467) de La Civica e i 1379 di Michele Dallapiccola di Casa Autonomia.Eu, rimasto fuori anche se con 2405 voti. Per tutti l’inevitabile rammarico, attenuato se si è stati “battuti” per una valanga di voti (pur avendone raccolti magari a centinaia), accentuato se per una semplice manciata...

C’è poi chi ha scelto – se così si può dire – il “partito sbagliato” (nel senso che questa tornata non è andato come sperato). Ecco allora un’altra curiosità: quanti voti ha raggiunto il primo eletto dei partiti che non hanno espresso nessun consigliere? Roberto Cappelletti di Democrazia Sovrana Popolare ben 1765, quasi il doppio di chi è invece entrato con “Alleanza Verdi e Sinistra”, Donatella Conzatti di Italia Viva 1.193, Giorgio Leonardi di Forza Italia 895, Massimiliano Mazzarella di Azione 453, Claudio Eccher di Alternativa Popolare 394, Emilio Giuliana di Udc 388, Cristina Donei di Fascegn 339, Daniele Gubert di La Me Val 241, Maurizio dal Bianco del M5S 152, Vittorio Bridi di Noi con Divina Presidente 128, Giuliano Pantano di Unione Popolare 126, Marco Zucchelli di Alternativa 71 e Luca Valentini di Giovani per Divina Presidente 46. Lo dicono i numeri. Questione di matematica. Anzi no.

 

 

 













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