l’indagine

Processo “Perfido”: presidio di Libera davanti al tribunale di Trento

L’annuncio per venerdì 21 gennaio. E la sera ci sarà Nicola Morra, presidente della commissione parlamentare antimafia



TRENTO. "Il 21 gennaio inizia il primo processo che ipotizza la presenza di infiltrazioni mafiose nel territorio trentino, in particolare nel settore dell'estrazione e della lavorazione del porfido.

Esserci è un modo per mostrare la presenza di una società civile che non si piega, per denunciare i rischi della presenza mafiosa alla cittadinanza e per schierarci al fianco delle vittime”.

Così l’associazione Libera annuncia il presidio che ha organizzato – per il 21 gennaio – alle 9.15 in largo Pigarelli, davanti all’entrata del palazzo di giustizia di Trento.

Il processo  è quello nato dall’indagine “Perfido” del Ros dei carabinieri.

Sempre il 21 gennaio a palazzo Geremia a Trento ci sarà l’incontro “La 'Ndrangheta del Nord Italia: dall’Emilia Romagna al Trentino” con Nicola Morra, presidente della commissione parlamentare antimafia, Elia Minari, coordinatore dell’Osservatorio Permanente sulla Legalità dell'Università di Parma e Gaetano Paci, procuratore aggiunto di Reggio Calabria. 













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