sul lago di caldonazzo 

Successo per la “Notte Blu” sulle spiagge

PERGINE. Edizione felice per la “Notte Blu” sul lago di Caldonazzo. Ieri, grazie alla giornata favorevole, le spiagge sono state perse d’assalto dai bagnanti che si sono ritrovati coccolati fino a...



PERGINE. Edizione felice per la “Notte Blu” sul lago di Caldonazzo. Ieri, grazie alla giornata favorevole, le spiagge sono state perse d’assalto dai bagnanti che si sono ritrovati coccolati fino a tarda sera dalle decine di manifestazioni organizzate sulle rive dei quattro Comuni interessati al lago. Le attrazioni sono state molteplici ovunque, da Calceranica (con la spiaggia Riviera, Le Barche e Pescatore), a Caldonazzo (Lido, Miralago, e spiaggia libera) per passare a Tenna e Pergine con i suoi ben otto luoghi di animazione. La Balena bianca ha fatto capolino nella parete b assa del lago, mentre la balenottera era verso Valcanover e San Cristoforo a sottolineare l’unità di intenti nella promozione del lago e nella soddisfazione per il rinnovato riconoscimento con la Bandiera Blu.

Le attività sul lago (escursioni, dimostrazioni di pesca, gara di dragon boat, attività per disabili) sono state affiancate da tanta musica, gastronomia, aperitivi in blu, giochi e intrattenimenti proposti dalle associazioni ed enti che hanno così contribuito alla riuscita della manifestazione.

Su qualche spiaggia, anche curiosità e attività di nicchia: che hanno richiamato molti curiosi, trasformando le rive del lago in un luogo di ritrovo.

Grande attenzione per il “prologo” di venerdì sera al Valcanover. Nel giardino della pizzeria, quartier generale della corsa a staffetta non competitiva “Lake Runner” che ha registrato la partecipazione di oltre 300 atleti facendo della manifestazione un evento di grande partecipazione. Invece, ieri, è stato il Centro Ekon a San Cristoforo, a farla da padrone con il campionato provinciale di Dragon Boat, attirando atleti, accompagnatori, appassionati e curiosi. In entrambi i casi la conclusione è avvenuta a notte fonda.

Migliaia di persone hanno in sostanza dato vita a un evento che vuole essere innanzitutto esempio di collaborazione per promuovere un bene comune, ma anche evidentemente, per far conoscere il più grande lago del Trentino. Ciascun Comune, ciascuna spiaggia è stata attrazione con le rispettive peculiarità, messe in campo da un esercito di volontari. (r.g.)













Scuola & Ricerca

In primo piano