PERGINE. Dopo la “gloria” per aver battuto i “campioni” calabresi di Chiaravalle Centrale, Pergine deve affrontare nelle giornate di sabato e domenica prossimi, la diretta da piazza Municipio, per la trasmissione televisiva (su Rai2) che fa seguito appunto alla vittoria di domenica scorsa (e di sabato).

«E stata un’ottima occasione», ci diceva ieri Paolo Stefani presidente della Pro Loco che come braccio operativo del Comune, insieme al Copi e appunto al Comune ha allestito in piazza Municipio le due giornate di registrazione. «Abbiamo mostrato all’Italia e a milioni di spettatori alcune delle nostre peculiarità. Accanto alla gastronomia e ai prodotti tipici della zona, anche le quotidianità di un tempo, le migliori espressioni della comunità perginese. Ho parole di ringraziamento per quanti sono prestati per la manifestazione e quanti l’hanno sostenuta. Ripeto, è stata un’azione congiunta di promozione culturale e turistica di tutta la zona compresa la Valle dei Mocheni». Ma ora occorre proseguire con altri elementi del patrimonio culturale e delle tradizioni per allestire altre due giornale che però questa volta saranno in diretta. A Pergine ci sarà la parte dimostrativa della realtà sempre con Claudia Andreatti a condurre, mentre a Roma, la squadra di giovani tornerà a confrontarsi e sfidarsi con ai rappresentanti di altri Comuni. «In queste prime ore - ci dice ancora Stefani - con l’assessore al commercio Sergio Paoli e altri esponenti di Pergine stiamo valutando coca proporre. E non sarà semplice anche perché, prodotti, materiali e tutto quello che andrà in trasmissione a sostegno di Pergine dovrà prima essere valutato della Rai, ai fini della trasmissione».

Ecco allora che d’accordo con i capi si sta procedendo a confezionare la trasmissione. E sono in cerca di idee e proposte da trasformare in elementi con i quali predisporre gli interventi in diretta. «Alle spalle - dice ancora Stefani - abbiamo decine di associazioni culturali, sportive, ricreative, abbiamo luoghi meravigliosi come il castello, abbiamo insomma ancora molte cose da far vedere e valorizzare. Facciamo una sorta di appello perché partecipino con proposte che saranno appunto poi sottoposte alla Rai».

«Abbiamo avuto una occasione d’oro - dice ancora - per promuovere il territorio. Ora siamo chiamati a riprendere il filo del discorso e proseguire. Siamo in tanti, abbiamo molte cose ancora da dire. Attendiamo suggerimenti».