Massimo Fasanelli nominato commissario in Vigolana

Altopiano della Vigolana. Massimo Fasanelli è stato nominato ieri commissario straordinario del Comune Altopiano della Vigolana dalla giunta provinciale, sentita la sua disponibilità ad assumere l’in...


Maddalena Di Tolla Deflorian




Altopiano della Vigolana. Massimo Fasanelli è stato nominato ieri commissario straordinario del Comune Altopiano della Vigolana dalla giunta provinciale, sentita la sua disponibilità ad assumere l’incarico.

Funzionario di Rovereto

Fasanelli, funzionario del Comune di Rovereto al Servizio politiche sociali, è stato consigliere provinciale dal settembre 2014, primo dei non eletti di Progetto Trentino, subentrato a Silvano Grisenti, sospeso dalla carica di consigliere provinciale per l’applicazione della legge Severino. È stato sindaco di Pomarolo e dal 2005 al 2010 assessore del Comprensorio della Vallagarina.

Le dimissioni del sindaco

Il 30 aprile il sindaco David Perazzoli aveva rassegnato le proprie dimissioni, così come gli assessori di quel che restava della sua giunta azzoppata da una grave crisi formalmente scaturita con il ritiro delle deleghe al vicesindaco Armando Tamanini, avvenuto il primo aprile, ma il successivo documento presentato dal neonato Gruppo misto aveva mostrato che la crisi veniva da lontano.

Elezioni in autunno

Con la delibera di nomina del commissario straordinario la giunta provinciale ha anche dichiarato sciolto il consiglio comunale, come previsto dalla normativa. Fasanelli eserciterà, fino alle nuove elezioni comunali, previste in teoria per novembre, e al conseguente insediamento della nuova amministrazione, le funzioni che sono ordinariamente in capo al sindaco, alla giunta, al consiglio comunale.

Le parole del commissario

«Sono contento della credibilità attribuitami dalla giunta provinciale. Spiace sempre certo una crisi di giunta – commenta a caldo, poche ore dopo aver dato la sua disponibilità al presidente Fugatti, per assumere l’incarico – ne ho vissuta una anche nel mio Comune, Pomarolo. Può succedere alla prima esperienza, partendo con entusiasmo magari senza valutare le compatibilità di alcune componenti». Del suo ruolo dice: «Avendo un ruolo tecnico, mi atterrò a portare a termine le cose già avviate». Nei prossimi giorni Fasanelli, espletate le formalità burocratiche, salirà sull’altopiano per incontrare sindaco e assessori uscenti per il passaggio di consegne tecniche. «Di certo sentirò anche le parti politiche, per farmi un quadro delle esigenze».















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