La passeggiata della Serraia rimane ancora chiusa 

I danno della tempesta Vaia. Non si può ancora percorrere il tratto tra la centralina Edison e la spiaggia Lido sotto al colle di Costalta dove c’è il pericolo di distacco di massi dal pendio


Giorgio Andreotti


Baselga di piné. La passeggiata lungo il lago di Baselga di Piné è sempre stata una delle più appezzate dai turisti che frequentano l’altopiano. Gli stessi trentini, se hanno una mezza giornata libera, ritemprano le energie spese su un percorso che presenta tutti i vantaggi: strada piana, aria fresca, ambiente di rara suggestione che si può completare in un tempo ragionevole. Ora poi, con la riapertura del New Lido oltre al Piccolo Paradiso, all’Agrigelateria , all’Imbarcadero, al Bar R e G si trova anche tutto il confort possibile anche per chi necessita di un po’ di “carburante” sfizioso.

Sentiero chiuso

La tempesta Vaia, purtroppo, in particolare sul versante Costalta ha fatto danni notevolissimi a tutta la vegetazione arborea, tanto che ancora il tratto “centralina Edison- spiaggia Lido” è ancora chiuso. Da qui le continue richieste di informazioni dei turisti e residenti e una interrogazione alla giunta da parte della Lista Civica Piné Futura, capogruppo Graziella Anesi. L’amministrazione, con una lettera a firma del sindaco, Ugo Grisenti e del vice sindaco Bruno Grisenti, ha sottolineato come il problema sia molto alla sua attenzione e facendo presente la situazione giuridica normativa difficile in cui deve operare dato che i terreni interessati sono di proprietà privata.

Lavori in corso

Dopo i primi tagli del bosco caduto si era resa necessaria una perizia, recentemente effettuata dalla Provincia in cui si evidenzia la necessità di fare alcuni interventi, fra cui stendere delle reti paramassi, per mettere in sicurezza la strada. Per questo motivo, il divieto di passaggio rimane in essere. Il Comune ha dato tempestivamente incarico al geologo Icilio Vigna di redigere una specifica relazione geologica e geotecnica dell’area Dosso del Lago per determinare il dimensionamento delle reti paramassi e l’eventuale asportazione delle ceppaie. Poi potranno partire i lavori di esbosco, ma sarà necessaria la disponibilità delle aree dei privati interessati. La lettera di risposta conclude affermando che «massima è stata l’attenzione posta dall’amministrazione comunale per la risoluzione del problema alla passeggiata Dosso del lago e la volontà della giunta comunale è di destinare risorse comunali necessarie alla sua riapertura per la parte eventualmente non coperta da contribuzione provinciale».













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