I ladri festeggiano il Natale svaligiando le case di Levico 

Allarme in riva al lago. Furti a raffica in viale Roma, vicolo Vetriolo, viale Trento e via Casotte tra le 20 e le 23. I carabinieri hanno avviato le indagini e già intensificato i controlli sul territorio


Beppe Castro


Levico terme. Anche i ladri, a modo loro, festeggiano il Natale. Introducendosi prevalentemente la sera nelle abitazioni dei cittadini di Levico Terme per impossessarsi di denaro o di altri oggetti di valore. Negli ultimi giorni nel centro termale, invaso da turisti che visitano i mercatini di Natale nel Parco Asburgico, si è assistito ad una vera e propria escalation di furti nelle case, messi a segno nella quasi totalità dei casi da “esperti del mestiere”. Ladri cioè che prima di agire studiano le abitudini delle persone per poter entrare in azione al momento giusto, con la quasi certezza di farla franca anche perché le abitazioni svaligiate spesso sono distanti dal centro storico.

Colpi a ritmo serrato

Nelle ultime ore raid in viale Roma, vicolo Vetriolo, viale Trento e via Casotte. Una vasta area di Levico letteralmente stretta nella morsa della paura soprattutto quando scende il buio. I blitz avvengono prevalentemente dalle 20 alle 23 e con modalità che, nelle ipotesi degli abitanti, lascerebbero presupporre una forte presenza di basisti pronti ad annotare minuziosamente orari e abitudini dei proprietari delle case da colpire. Addirittura in un caso una residente ha subito il furto in due sue abitazioni e l’assalto in una terza fortunatamente è andato a vuoto anche se i malviventi hanno messo tutto a soqquadro. I carabinieri della Compagnia di Borgo e quelli della Stazione di Levico rilevano che i ladri sono molto agili e veloci e che i raid durano pochissimi minuti. Non vengono asportati computer, tv o quadri, ma solo oggetti preziosi di valore che possono entrare in tasca. I militari hanno confermato che i malviventi in alcuni occasioni sono scappati a mani vuote visto il pochissimo tempo che rimangono all’interno dell’abitazione ma si dileguano velocemente facendo perdere le loro tracce. I residenti, che in alcuni casi non denunciano questi episodi criminali forse per timore di ritorsioni, sono preoccupati per questa recrudescenza di atti di criminalità proprio mentre in paese si respira una bella atmosfera natalizia. Molti si sfogano sui social chiedendo più controlli delle forze dell’ordine soprattutto la sera.

Controlli in aumento

Il comandante della Compagnia di Borgo Alfredo Carugno, così come il maresciallo della Stazione di Levico Giancarlo Trentini, hanno già avviato interventi mirati alla intensificazione dei servizi di controllo e di vigilanza soprattutto in orario notturno della zona e nelle aree limitrofe. Contestualmente sono in corso attività investigative per assicurare l’identificazione degli autori dei reati. Certo è che anche la popolazione potrebbe essere più attiva in questo senso: non solo segnalando la presenza di auto o persone mai viste prima in zona, ma anche dotandosi di un minimo di protezioni (porte blindate ad esempio, o serrature un po’ meno semplici da aprire).













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