Audizione per il ricorso dell’Agro Irriguo 

Domani il Cmf va in Provincia per evitare il pagamento della sanzione per la manomissione alla presa



PERGINE. Nuovo atto relativo alla vicenda della manomissione dell’opera di presa che l’Agro Irriguo Perginese ha sul Fersina e al conseguente verbale della Forestale per la riscontrata irregolarità della stessa opera di presa. Luigino Laner, presidente dell’Agro Irriguo, aveva fatto sapere della totale estraneità del Cmf all’episodio presentando denuncia contro ignoti per i danni subiti. Questo a fine giugno, quando la manomissione era stata accertata ai primi di giugno senza alcuna comunicazione da parte della Forestale al Cmf interessato che si era visto recapitare il verbale e quindi una sanzione (per l’irregolarità riscontrata) di 1.300 euro. Laner aveva presentato immediato ricorso e naturalmente nel giro di una settimana aveva ripristinato la chiusura dell’opera di presa con nuovi lucchetti e nel contempo a ricollocare le piastre per misurare il passaggio dell’acqua irrigua. A seguito del ricorso, per domani è stato indetto l’incontro per l’audizione negli uffici del Servizio gestione risorse idriche ed energetiche della Provincia.

«Faremo presente la situazione - spiega Luigino Laner -, nel senso che siamo completamente estranei all’episodio e che abbiamo provveduto subito a ripristinare il tutto. Ci meraviglia che nella lettera di convocazione per domani si scriva ancora “di ottemperare alle prescrizioni formulate nel verbale predisponendo e inviando gli elaborati tecnici progettuali per il tempestivo adeguamento dell’opera di presa”. Proprio per questo avevo ripetutamente chiesto un incontro con il responsabile del Servizio agricoltura che tuttavia non sono mai riuscito a contattare anche a proposito della non necessità del Dvm, vista la modesta quantità d’acqua prelevata». (r.g.)













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