Spettacoli ed eventi per far amare i lbri anche ai più piccoli 

Ton, sta riscuotendo successo l’iniziativa del punto cultura che negli ultimi 2 anni ha visto i lettori crescere di oltre il 3%


di Fabrizio Brida


TON. Libri, approfondimenti, spettacoli teatrali. Per stimolare e far crescere nei più piccoli l’amore per la lettura, per quelle pagine da sfogliare che tanto possono insegnare e far scoprire.

Anche durante l’anno scolastico 2018-19, dopo l’esito molto positivo dell’anno scorso, il Comune di Ton, in collaborazione con la scuola primaria e quella dell’infanzia e con la coordinazione della biblioteca di Mezzolombardo che gestisce il punto lettura di Ton, ha attivato un progetto per sviluppare la curiosità e diffondere il piacere della lettura nei bambini.

Si tratta di una serie di proposte che nasce dal lavoro integrato di istituzioni ed enti che si occupano e si preoccupano di far crescere i bambini attraverso strumenti imprescindibili come la cultura, la conoscenza e l’istruzione.

L’idea è anche quella rilanciare il punto lettura, come spiega Veronica Barbetti della biblioteca di Mezzolombardo. «Una delle nostre mission è proprio quella di intercettare i bambini tramite la scuola, intervenendo con proposte culturali – dice Barbetti –. Per questo abbiamo sviluppato delle letture calibrate in base all’età, accompagnate anche da musica e canzoncine, e degli interventi didattici con approfondimenti sulla storia del libro e della scrittura. Senza dimenticare lo spettacolo teatrale finale che coinvolge tutti i bambini».

Un progetto che sta portando i suoi frutti, visto che negli ultimi 2/3 anni c’è stata una bella crescita nel numero dei lettori a Ton: il 2017 ha fatto registrare un più 3%, l’anno scorso un incremento dello 0,3%. «Ma è normale che ci sia un attimo di assestamento – assicura Barbetti –. La fascia d’età che frequenta maggiormente la biblioteca è proprio quella dei bambini. Sempre nel 2017 abbiamo avuto una media di prestiti di 2,28 libri per abitante, un dato sicuramente positivo«.

Come spiega Orietta Viola, assessore alla cultura della Giunta guidata dal sindaco Fedrizzi, l’aumento dei prestiti non era l’obiettivo principale, ma è stata una gradita sorpresa. La conferma che grazie alla collaborazione tra gli attori che operano nella realtà socio-culturale del territorio si ottengono ottimi risultati.

«Le iniziative rivolte alle scuole hanno lo scopo non solo di avvicinare i bambini alla lettura, ma anche di creare un percorso che possa integrare l’offerta formativa ordinaria – sottolinea Viola –. Questo è possibile grazie alla volontà e all’entusiasmo delle insegnanti nel coinvolgere i bambini e alla regia di Veronica Barbetti».

Soddisfatte della proposta anche le scuole, che tra di loro collaborano in particolare nel percorso di continuità che interessa i grandi dell’asilo e la classe prima delle elementari.

«Si tratta di un incentivo a frequentare la biblioteca e di uno stimolo alla lettura – spiega Milena Webber della scuola primaria –. Il riscontro da parte degli alunni e di noi insegnanti è senz’altro positivo».

«Le diverse iniziative sono sempre molto apprezzate dai bambini – aggiunge Romilda Valentini della scuola dell’infanzia – ad esempio durante le letture con la musica sono davvero incantanti. Ogni tanto andiamo anche al punto lettura, dove troviamo grande disponibilità da parte della bibliotecaria. Vorrei ringraziare l’amministrazione comunale – conclude Valentini – sempre sensibile nei confronti delle tematiche che riguardano i più piccoli».













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