Rissa tra adolescenti in stazione a Cles. «Quanta indifferenza»

Cles. Spavento e confusione venerdì nel tardo pomeriggio, intorno alle 17, alla stazione della Trento-Malé di Cles (foto), teatro di un episodio di violenza tra ragazzi minorenni, alterati...



Cles. Spavento e confusione venerdì nel tardo pomeriggio, intorno alle 17, alla stazione della Trento-Malé di Cles (foto), teatro di un episodio di violenza tra ragazzi minorenni, alterati probabilmente dall’abuso di alcol.

Una signora, che stava aspettando il tram insieme a un amico e che è intervenuta per separare i due ragazzini venuti alle mani dopo una discussione, racconta di una rissa alla quale i presenti assistevano nell’indifferenza più totale. Secondo la testimonianza della signora, i ragazzi in stazione erano in tutto una trentina, ma i protagonisti dell’episodio sarebbero due: un italiano e un nordafricano, che si stavano picchiando utilizzando tra l’altro un bicchiere rotto, che avrebbe procurato delle ferite alle mani dell’uno e a un orecchio dell’altro. Solo l’intervento della donna, che sarebbe riuscita a togliere il vetro spaccato dalle mani dei giovani per poi chiamare le forze dell’ordine, ha evitato conseguenze ben più gravi, con l’azzuffata che avrebbe potuto assumere dimensioni maggiori. Anche se la cosa che più ha fatto pensare la signora è stata l’indifferenza di chi stava assistendo a quella scena violenta. Il tutto sarebbe durato circa una mezz’ora, fino a quando l’arrivo dei treni e dei carabinieri avrebbe fatto dileguare i ragazzini.

Proprio i carabinieri, però, ridimensionano l’accaduto, confermando la scazzottata tra i due adolescenti e la chiamata allarmata con richiesta d’intervento, ma riferiscono che la situazione al loro arrivo era meno grave del previsto. Alle forze dell’ordine non risulta infatti che siano stati utilizzati dei bicchieri rotti come armi, né che ci siano stati dei ricoveri o dei ricorsi ai sanitari per le lesioni riportate durante la rissa. F.B.













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