Rio Riddi e Moscovia erodono terra sotto l’asilo 

Il consiglio di Ville d’Anaunia approva il progetto per consolidare i due canali  e chiudere la voragine in piazza Alpini. 620 mila euro per la strada in val di Tovel 


di Giacomo Eccher


VILLE D’ANAUNIA. Via libera del consiglio comunale, all’unanimità, a due progetti esecutivi per interventi di ripristino danni causati dal maltempo di fine ottobre nell'abitato di Tuenno e in Val di Tovel. Nella piazza centrale di Tuenno (su cui si affaccia anche il municipio) l’intervento più importante e corposo a seguito della voragine che si è creata in prossimità del tracciato del rio Riddi e nel punto di confluenza con il rio Moscovia (chiamato anche Interseo).

Il progetto redatto dall'ingegner Raffaele Ferrari mette in luce come l’intero corso del rio Riddi sia considerato ad elevata pericolosità geologica e idrologica. Lo scavo in piazza Alpini sarà allargato fino ad una lunghezza di 18 metri per consentire la demolizione e la ricostruzione della condotta; anche il tratto più a monte è molto importante, perché consente di bypassare la struttura dell’asilo che va da via Marconi davanti alla cassa Rurale fino a via Marconi sopra la materna (l'ala dell'edificio risalente al 1893 è stata evacuata), per una lunghezza di intervento di 73,60 metri: «Un aggravamento della situazione di erosione sotto l’edificio potrebbe pregiudicarne seriamente la stabilità» - ha detto il progettista spiegando che per quest'ultimo tratto si procederà staccandosi dal tracciato attuale poco a monte, scendendo parallelamente all’edificio lungo le scale attualmente presenti e riprendendo il tracciato poco a valle dell’asilo. Una volta completati i lavori, in superficie saranno posati nuovi cubetti di porfido e si valuterà – anche su proposta del capogruppo di Ora Stefano Zanini – di valorizzare la piazza con una superficie trasparente per poter osservare l'antica opera sotterranea. Il sindaco e l'assessore ai lavori pubblici Sergio Larcher hanno spiegato che gli altri tratti danneggiati (in totale si parla di un tratto lungo 264,50 metri) verranno sistemati successivamente attraverso un intervento di prevenzione urgente, come concordato con il Servizio prevenzione rischi della Provincia: l'importo massimo finanziato per i lavori di somma urgenza ammontano infatti a mezzo milione di euro; in totale i lavori avranno un costo stimato di 960 mila euro. La fine dell'intervento è programmata per la prossima estate.

Il secondo intervento approvato dal consiglio riguarda un importante dissesto idrogeologico che ha fatto franare parte del versante sud dell’alveo del rio della Roccia a monte della strada che conduce dall’albergo Capriolo alla malga Tuena, di proprietà comunale in val di Tovel. La frana ha portato verso l’alveo una grande quantità di detriti che hanno bloccato la tubazione che permetteva il passaggio del rio sotto la strada della malga Tuena: in questo modo il torrente è uscito dal suo alveo naturale e iniziato a percorrere la strada verso valle causando la frana di un tratto di circa 110 metri di strada a valle della tubazione.

Il progetto di sistemazione (che prevede una spesa di oltre 620 mila euro) è stato redatto dall'ingegner Pablo Salmoiraghi: oltre che la ricostruzione della strada della Malga Tuena, dovranno essere realizzate le opere necessarie alla regimentazione dell’alveo del rio della Roccia, in corrispondenza della strada che è stata erosa dall'acqua. Il progetto prevede la ricostruzione della strada esistente spostando leggermente il suo asse verso il torrente: la sua larghezza sarà di 4,30 metri e la finitura sarà come quella della strada esistente.















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