REVÒ. Domani alle 14.30, nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano sarà dato l’ultimo saluto a Leone Rossi, notissima figura di segretario comunale scomparso improvvisamente per un malore durante un’escursione in montagna. Aveva 79 anni.

Rossi fino allo scorso dicembre aveva continuato a svolgere il suo servizio per le quattro Asuc di Rumo anche se era a risposo. Prima era stato a lungo segretario in vari comuni della Terza Sponda, sopratutto a Revò, Cagnò e Romallo. Un incarico che aveva assunto fin da giovane e che ha portato avanti fino a maturare la pensione ancora in età relativamente giovane e in piene forze. Ma dopo qualche tempo era rientrato in servizio non sapendo resistere “al richiamo” della professione che amava e che sentiva profondamente come servizio alla comunità. Quindi per vari anni ha fatto il segretario dell'allora Comprensorio C 7 a Malé.

Negli ultimi anni la sua attività si era molto ridimensionata ma mai completamente interrotta tanto che, come detto, ha seguito quasi come un padre fino alla fine le vicende amministrative delle quattro Asuc di Rumo, incarico che ha formalmente interrotto solo alla fine dello scorso anno, decidendo che infine era venuto il momento di passare la mano.

Leone Rossi era una figura di segretario comunale d'altri tempi: anche se era sempre aggiornatissimo e puntuale, sapeva mettere accanto e dentro le normativa da applicare l'umanità acquisita in tanti anni di contatto con le persone e con i problemi della quotidianità, grandi o piccoli che fossero.

Amante della montagna che conosceva palmo a palmo, l'altro ieri dopo mezzogiorno Leone era uscito di casa per fare un'escursione su nella zona di Proves - Lauregno, al confine con l'Alto Adige. Al rientro la sera a casa la moglie non l'ha trovato e si è quindi subito allarmata chiamando i soccorsi. I vigili del fuoco di Revò, dove Rossi abitava, si sono prontamente messi alla ricerca. Alla moglie Rossi aveva lasciato detto qual era la meta della sua escursione e quindi le ricerche si sono concentrate nella zona del parcheggio all'imbocco della galleria tra la val di Non e la val d’Ultimo, dove difatti era parcheggiata la sua vettura. Leone Rossi è stato trovato poco distante, accanto al sentiero, ormai morto.

Il cordoglio per la sua scomparsa è stato unanime tra le moltissime persone che lo hanno conosciuto ed apprezzato nella sua lunghissima carriera nei vari comuni della Terza Sponda, ma era popolare anche in val di Sole dove per alcuni anni aveva guidato la “macchina” amministrativa del Comprensorio, ora Comunità di Valle.

«Una grande perdita, per me è stato un prezioso collaboratore ma prima di tutto un grandissimo amico» - lo ricorda l’ex sindaco di Revò, Giovanni Corrà, che aveva avuto Leone (che lui familiarmente chiamava Leo) come segretario comunale. Erano gli anni in cui a Revò sono nate importanti opere come la piscina intercomunale, il campo sportivo, le scuole medie. «Realizzazioni che Rossi aveva seguito affiancando gli amministratori con la sua grande professionalità e competenza anche nei risvolti sempre complicati della burocrazia» - afferma Corrà che dello scomparso sottolinea l’umanità e la disponibilità con tutti. E conclude: «La nostra valle perde una grande persona e io un amico indimenticabile».