Il Comitato Difesa Salute annuncia una marcia anti-pesticidi

VAL di NON. “Inizia la primavera ‘rubata’ dai pesticidi”. Questo il titolo ‘forte’ del comunicato con cui riprende l’attività informativa il Comitato Difesa Salute Val di Non (CDS) dopo la pausa...



VAL di NON. “Inizia la primavera ‘rubata’ dai pesticidi”. Questo il titolo ‘forte’ del comunicato con cui riprende l’attività informativa il Comitato Difesa Salute Val di Non (CDS) dopo la pausa invernale. “Anche quest’anno – scrive il Comitato in una nota - nelle aree frutticole intensive della mela trentina coltivate con il metodo della lotta integrata sono iniziati i trattamenti con pesticidi. Conseguentemente si riduce la libera fruibilità del territorio ed il piacere dell’imminente arrivo della primavera”. Il CDS offre il servizio di informare sulle sostanze attive e sui pesticidi che probabilmente utilizzeranno gli agricoltori in questo periodo. In tal modo si potrà valutare come e quando utilizzare l’ambiente esterno, in modo meno rischioso. Le molecole probabilmente usate sono l’Olio bianco, lo zolfo bagnabile e l’ossiclouro di rame, prodotti che essendo ammessi in agricoltura biologica, sono di minor pericolosità ed impatto ambientale. Il Comitato torna anche su un altro punto, i nuovi disboscamenti in atto in Valle di Non per far posto a coltivazioni intensive, e cita il caso del Comune di Ville d’Anaunia, governato da giovani amministratori, che vogliono trasformare 25.000 mq di bosco pubblico in frutteto intensivo. “Abbiamo ricevuto segnalazioni di richieste di nuove bonifiche e riperimetrazioni dei consorzi agrari a danno di boschi, aree protette e beni comuni. Informatevi presso i vostri comuni ed inviateci informazioni, indicando: comune, località, superficie, ente promotore, ecc.” - conclude la nota del CDS, che preannuncia per il prossimo 9 maggio, anche in Trentino dopo le analoghe iniziative a Bolzano e Treviso, una marcia “stop pesticidi!”.















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