I “presepi da record” si arrendono, quest’anno non si fanno

Ossana. Anche i “presepi da record” di Ossana devono arrendersi al Covid. Ma non per questo lo spirito natalizio in cima alla Val di Sole si sentirà meno forte.Il tradizionale appuntamento con i...



Ossana. Anche i “presepi da record” di Ossana devono arrendersi al Covid. Ma non per questo lo spirito natalizio in cima alla Val di Sole si sentirà meno forte.

Il tradizionale appuntamento con i presepi, noto anche al di fuori dei confini provinciali e nazionali e diventato col tempo tappa fissa per migliaia di turisti, è rimandato al 2021.

Quest’anno, infatti, il “Il Borgo dei 1000 Presepi di Ossana” dovrà saltare un giro a causa della seconda ondata della pandemia da Coronavirus. A deciderlo è stato il Comune, dopo un confronto con la Protezione Civile, la Provincia Autonoma di Trento e l’Azienda per il Turismo della Val di Sole.

«Come amministrazione comunale siamo responsabili della pubblica sicurezza. Dobbiamo innanzitutto dare priorità alla salute dei nostri cittadini ed evitare occasioni di assembramento», spiega la sindaca di Ossana Laura Marinelli in una lettera che sarà inviata ai cittadini del pittoresco borgo dell’alta Val di Sole. Ma l’annuncio dello stop alla manifestazione che ha fatto il giro del mondo per il gran numero di presepi allestiti nei cortili, nei palazzi storici, nelle vie più suggestive del centro e all’interno delle maestose rovine del Castello di San Michele (l’anno scorso era stata superata quota 1.600 esemplari), è stata anche l’occasione per un invito agli abitanti di Ossana: trasformare questo momento difficile nell’opportunità di riunire la comunità intorno al presepe e farlo ritornare simbolo di un Natale più intimo, all’insegna della solidarietà e della vicinanza.

«Da molti anni – prosegue Marinelli – la manifestazione dei presepi ravviva il nostro borgo con luci, eventi, mercatini e appuntamenti a carattere natalizio. Per questo motivo vogliamo abbellire il nostro Comune con luminarie natalizie sobrie ma diffuse e lanciamo un appello ai nostri concittadini: realizzate un presepe all’esterno della vostra abitazione. Tutti insieme potremo creare un’atmosfera speciale, particolare e intima per poter godere comunque un sereno e felice periodo natalizio con le nostre famiglie». F.B.













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