Fondo. Come già anticipato dal Trentino, cambierà il vertice dell’Azienda per il turismo in valle di Non. Il presidente uscente, Andrea Paternoster, non si è ricandidato e quindi il suo nome non compare nell’elenco dei candidati al consiglio di amministrazione dell'Apt usciti dalle pre-assemblee di categoria che si sono tenute nei giorni scorsi a Sanzeno. Nel futuro cda, che verrà ufficializzato, salvo sorprese, nel corso dell'assemblea elettiva già convocata a Cles (centro direzionale della Cassa Rurale Valle di Non) per martedì 21 maggio, ci saranno sei conferme e nove nomi nuovi. Le conferme sono Daniel Pancheri (Romallo), in rappresentanza del settore cooperazione e credito; Nicola Sicher, albergatore (Pineta Hotels di Tavon); Andrea Widmann di Coredo (associazioni culturali, sportive, del tempo libero e persone fisiche); il sindaco di Predaia Paolo Forno (per i Comuni) e Lorenzo Paoli (Cles) che continuerà a rappresentare le Pro Loco.

I nuovi sono gli albergatori Damiano Zanoni (Hotel Piccolo Bruno, Cavareno); Marco Battisti (Stella delle Alpi, Ronzone), Thomas Rizzardi (Miravalle di Coredo) ed Elisa Inama (Albergo Stella Alpina, Sarnonico); Francesco Piechenstein (Fondo) rappresenterà artigianato, agricoltura e commercio; Lino Rizzardi (Solarium Predaia) i ristoratori; Angela Pret (Smarano) e Fabrizio Zadra (Casez) sono stati indicati dagli agriturismi e per il settore extra alberghiero. Dei due posti riservati alle amministrazioni pubbliche uno sarà occupata dalla sindaco di Rumo Michela Noletti. Da precisare che i due rappresentanti dei Comuni, Forno e Noletti, sono stati indicati dall’assemblea dei sindaci.

Rimane da definire la quindicesima casella, quella delle agenzie di viaggio e immobiliari, impianti di risalita, maestri di sci, guide alpine, animatori e accompagnatori turistici, per la quale era uscita la conferma del consigliere uscente Martin Slaifer Ziller, che però ha rinunciato. Il successore verrà scelto nei prossimi giorni, prima dell’assemblea del 21 maggio.

Ragionando per categorie, il nuovo cda sarà composto da 5 albergatori (un terzo del totale), 2 designati dagli agriturismi (una realtà che in valle di Non sta sempre più prendendo piede tanto che è l’Anaunia la valle con il maggior numero di esercizi in provincia); due sindaci. Per le altre categorie un posto ciascuna. Quanto all’appartenenza geografica, 6 consiglieri provengono dall’Alta valle di Non e altrettanti dalla Predaia (le due aree forti del turismo noneso). Cles avrà uno solo consigliere (rispetto ai due del cda uscente) così come Rumo e Sanzeno. Nessun consigliere la bassa valle e Ville d’Anaunia (Tovel). G.E.