Anche “Pomaria” si arrende annullata l’edizione 2020 

La festa d’autunno. Doveva tenersi a Casez il 10 e 11 ottobre, ma le disposizioni anti-contagio imposte dal Covid non avrebbero permesso di accogliere con serenità migliaia di persone  


Giacomo Eccher


Val di non. Dopo la Fiorinda di aprile a Mollaro e la fiera di maggio causa coronavirus salta anche Pomaria, la festa d’autunno in valle di Non per celebrare le mele e il raccolto che era in programma il 10 e 11 ottobre a Casez. “Se ne riparlerà tra un anno” - annuncia in un comunicato la Strada della Mela e dei Sapori delle valli di Non e di Sole che da quindici anni organizza il popolarissimo evento che si alterna annualmente tra le piazze di Casez, Cles e Livo, paese che ha ospitato l’edizione dello scorso anno. Se ne riparlerà tra un anno, sempre a Casez di Sanzeno. La decisione di annullare la 16ª edizione di Pomaria è stata presa dal Comitato di gestione della Strada della Mela e dal Comitato di Pomaria, riunitisi in videoconferenza.

«Non è stata una decisione semplice da prendere, ma le attuali disposizioni in materia di organizzazione eventi non permettono di programmare con serenità una manifestazione che vuole accogliere migliaia di persone provenienti da tutto il territorio nazionale» - fa capire il presidente della Strada, Andrea Sicher. Ma non c’erano alternative dopo l'emanazione della delibera provinciale "Emergenza sanitaria Covid - 19 Determinazione in ordine a eventi che implichino assembramenti in spazi chiusi e all'aperto" che prevede la sospensione di tutte le manifestazioni promosse o co-organizzate dalla Provincia di Trento fino al 15 ottobre 2020.

Pur annullando una manifestazione che, con migliaia visitatori ogni anno, è un orgoglio per la Strada della Mela, l’associazione non vuole perdersi d'animo e sta programmando alcune iniziative per l'autunno per dare valore a tutte le produzioni e per far vivere agli ospiti che sceglieranno di soggiornare nelle Valli del Noce delle esperienze autentiche, ovviamente in tutta sicurezza.

Nel corso dell’estate verranno presentati tutti i dettagli delle iniziative, ma quel che è certo è che protagonisti anche quest’anno saranno tutti i prodotti che il territorio delle Valli del Noce offre, naturalmente la mela, ma anche le specialità lattiero-casearie, i salumi, i dolci, il vino e i distillati, le birre, la frutta, gli ortaggi, il miele, le piante officinali e i tanti prodotti trasformati.













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