Lavoro

Muse: «La direzione si è attivata ben prima di questa protesta»

E’ stato annunciato un tavolo tra stazione appaltante, appaltatore e Cgil in programma per la prossima settimana

MOBILITAZIONE. I lavoratori delle cooperative in appalto al Muse sono in stato di agitazione



 TRENTO. "In merito allo stato di agitazione proclamato dai lavoratori e lavoratrici che prestano servizio al Muse attraverso un appalto di servizi affidato a cooperative, la direzione del museo desidera sottolineare come, ben prima di questa protesta, il museo, conscio della situazione, si sia attivato dialogando con l'appaltatore e con il sindacato per supportare, anche mediante la messa a disposizione di proprio personale strutturato, l'importante lavoro di programmazione turni e aggiornamento del personale". Lo scrive in una nota il Muse di Trento, dopo l'annuncio dello stato di agitazione dei circa 40 lavoratori dipendenti delle cooperative in appalto al museo comunicato dal sindacato Fp Cgil due giorni fa.

"Questo - aggiunge la direzione del Muse - al fine di migliorare significativamente la gestione della turnistica e di conseguenza la qualità del lavoro delle operatrici e degli operatori. Inoltre, abbiamo convocato un tavolo congiunto stazione appaltante, appaltatore e Cgil per la prossima settimana, primo momento disponibile tra tutte le parti coinvolte. L'impegno per la risoluzione delle difficoltà rimane massimo e concreto. Nel frattempo è in atto la "procedura competitiva con negoziazione" per l'affidamento dei servizi, il cui stato di avanzamento è disponibile sul sito del Muse nella sezione amministrazione trasparente". 













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