CHIESA

Monsignor Tomasi nominato vescovo: "Ero tentato di dire no, ma andrò ad annunciare il Vangelo"

"Faccio fatica ad andare via da qui, dove è la mia vita, però seguirò la mia vocazione".

LEGGI ANCHE: Bolzanino, 54 anni, andrà a Treviso

GUARDA LE IMMAGINI: L'abbraccio con Muser



BOLZANO. «Quando mi è stata comunicata la notizia avevo un gran desiderio di dire di no, ma poi ho pensato al significato profondo della vocazione. Da sempre la mia vocazione è stata quella di annunciare il Vangelo e se ora vengo chiamato a farlo a Treviso, allora sono pronto». Così monsignor Michele Tomasi, appresa la notizia della nomina a vescovo di Treviso da parte di papa Francesco, che ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Diocesi veneta presentata da monsignor Gianfranco Agostino.

«Faccio fatica ad andare via da qui, dove è la mia vita - ha aggiunto monsignor Tomasi - mi sento sudtirolese e altoatesino. Faccio parte di questa Diocesi e di questa terra. Insieme abbiamo investito tanto per portare avanti il dialogo e la convivenza tra i vari gruppi. Non riesco a pensarmi via di qua. Non desidero andare via, però la mia vocazione è da sempre quella di annunciare il Vangelo».

«Caro don Michele, non ti lascio partire facilmente - ha detto il vescovo di Bolzano Ivo Muser - sei un sacerdote convinto, un collaboratore competente e leale. Questa nomina per questa che è la tua Diocesi è una perdita. Ma ti lascio partire con serenità, gratitudine, gioia e speranza, perché sono convinto che Papa Francesco e i suoi collaboratori abbiamo fatto un'ottima scelta».













Scuola & Ricerca

In primo piano

Il caso

Chico Forti lascia il carcere a Miami, rientro in Italia più vicino: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia. Lo zio Gianni: "Speriamo in tempi brevi"

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
IL PRECEDENTE Nordio: "Gli Usa non dimenticano il caso Baraldini"
COMPLEANNO Chico Forti, 64 anni festeggiati in carcere: "Grazie a chi mi è vicino" 
IL FRATELLO DELLA VITTIMA Bradley Pike: "E' innocente"

CASO IN TV La storia di Chico in onda negli Usa sulla Cbs