il concorso

Miss Italia, questa sera alle 21 la finale al Casinò di Venezia. In gara la nostra Anna Sofia Chico

Diretta su Helbiz Live dal Casinò di Venezia (nella foto Patrizia Mirigliani ed Elettra Lamborghini)

LEGGI ANCHE: Ecco chi sono le 19 finaliste


di Claudio Libera


VENEZIA. La ventenne trentina Anna Sofia Chico è la rappresentante della nostra regione alla finalissima di Miss Italia, che sarà trasmessa in diretta Helbiz Live dal Casinò di Venezia alle 21.

“Tradizione e web, il concorso di Sofia Loren (“tutto è cominciato qui”), di Lucia Bosé, Anna Valle, Caterina Murino, Miriam Leone e di tante altre miss diventate attrici si affida all’incanto di Venezia per vivere una nuova pagina, con un’importante trasformazione. Il concorso sa rinnovarsi, basta pensare a Denny Mendez, alle ragazze curvy, alle stelle che hanno sfilato con handicap fisici su queste passerelle. C’è grande attesa per questa edizione costretta a presentarsi nel mese di febbraio a causa del Covid, ma piena di energie e di prospettive. Abbiamo a disposizione nuovi e moderni strumenti per vedere e leggere la bellezza di oggi. Ma le interpreti sono sempre loro: le ragazze, le donne italiane. Ed è a loro che rivolgo il mio plauso e il mio omaggio”. Così Patrizia Mirigliani, a poche ore dalla finale.

“L’Italia riapre, si torna passo dopo passo alla normalità e proprio ora si elegge la nuova Miss Italia. È una coincidenza ideale che mi colpisce. Enzo Biagi scriveva che nel ’46, Miss Italia apparve come un segnale che un’epoca era finita e che la vita riprendeva. Un segnale. Siamo felici e fiere di esserci e di far parte in maniera viva di questa Italia che si sta rialzando”, conclude la patron che spiega chi sono le ragazze.

 

Ecco le finaliste

Le ragazze che partecipano a Miss Italia 2021 hanno un’età compresa tra i 19 e i 26 anni, sono tutte diplomate, in gran parte studiano all’università ed alcune nel fine settimana lavorano. Due sono laureate, due sposate. Hanno aspirazioni legate ai loro studi (marketing, comunicazione, economia, settore turistico). Sono influencer, sportive, impiegate nella pubblica amministrazione. Le ragazze arrivano alla finale di Miss Italia 2021 con i sogni intatti di chi ha svolto, nei mesi scorsi, nonostante le difficoltà legate al Covid, le selezioni nelle regioni, in alcune in modo quasi regolare, in altre con le varie limitazioni. Non c’è da meravigliarsi se il titolo, tradizionalmente assegnato nel mese di settembre, è stato rinviato di mese in mese fino ad oggi. Miss Italia, completamente trasformata da un’affascinante rivoluzione digitale, è riuscita ugualmente a mantenere la sua immagine di grande manifestazione nazionale, popolare, e fa parte di chi contribuisce, ognuno per la sua parte, a dar forza alla ripartenza del paese.

 

Tre le prove

Originalità, trasformazione e capacità di impatto nei confronti del pubblico sono le caratteristiche che determineranno l'elezione di Miss Italia 2021, in diretta questa sera sulla piattaforma Helbiz Live. Tre le prove alle quali si sottoporranno le finaliste, nella splendida cornice del casinò di Venezia. Ogni di queste prove produrrà un risultato concreto, in grado di mettere in luce la loro bellezza creativa. Non solo l’aspetto esteriore dunque ma anche la capacità di comunicare, di trasmettere valori ed emozioni. In particolare, nella prima prova le ragazze saranno impegnate nella realizzazione di un cartellone di auto-presentazione: sarà una sfida coinvolgente, capace di far risaltare l'originalità delle finaliste ponendole di fronte ai propri pregi e ai propri difetti. Successivamente, nella prova di trasformazione, le miss verranno trasformate in regine del Settecento e indosseranno costumi veneziani d'epoca. Infine, nella prova di impatto, le ragazze dovranno cimentarsi con la capacità di dar vita ad una campagna social efficace. Al termine delle prove, saranno selezionate tre finaliste che si sottoporranno alle domande di alcune giornaliste per una serrata intervista. Solo la ragazza più bella e creativa, la più coinvolgente ed originale sarà la vincitrice di questa edizione completamente rinnovata all'insegna della trasformazione digital.

 

 













Scuola & Ricerca

In primo piano