Sfida il Covid e la crisi con un negozio eco-bio 

Commercio. Cristian Tavernaro ha aperto l’attività in via Roma a Mezzolombardo. Vende alimentari sfusi, detergenti alla spina, cosmesi naturale e bigiotteria in alluminio riciclato


Anna Tava


Mezzolombardo. Ha aperto in via Roma 59 un nuovo negozio: “Lo sfuso”, per la vendita di prodotti ecologici e con minori imballaggi. Il proprietario, Cristian Tavernaro ha deciso di avviare l’attività nonostante le limitazioni per il Covid 19 imposte alle attività commerciali, e quindi nonostante la crisi. «Ero pronto ad aprire questa primavera, ma l’emergenza virus mi aveva fermato, ora però non ho più voluto aspettare e a fine novembre ho alzato la serranda» racconta il giovane commerciante, che abita a Fai della Paganella con moglie e figlia.

Cosa c’è sugli scaffali

Il negozio vende alimentari sfusi, semi e farine, detergenti ecologici alla spina, bevande e prodotti locali, cosmesi bio, lampade di sale, bigiotteria in alluminio riciclato, per acquirenti che scelgono la filiera corta e la riduzione degli imballaggi.

La scelta di avvalersi di produttori locali vede sugli scaffali la presenza di prodotti del Maso del Gusto di Nave San Rocco, della Comunità Murialdo di Sardagna, i dolci della Indal di Trento, le birre “Pale de San Martin”.

«Ho voluto portare a Mezzolombardo qualcosa che mancava e che risponde alla sensibilità delle persone verso un uso consapevole delle risorse e per il cibo sano. Proporre i gioielli in alluminio riciclato è invece un’idea di mia moglie» spiega Cristian, che ha studiato come cuoco, ha poi lavorato in albergo e negli ultimi anni in un minimarket.

Mobili riciclati

A fine 2019 Tavernaro ha deciso di mettersi in proprio e ha rilevato del mobilio e dei materiali dal negozio “Lo sfuso” di Trento, che chiudeva. Da lì viene, ad esempio, il distributore automatico di bevande e detersivi alla spina. I primi clienti si dicono soddisfatti: «Buona varietà di prodotti e buoni prezzi» dichiara Sara e Vanessa sottolinea: «Ad ogni spesa al supermercato porto al cassonetto una borsa di plastica, quindi mi fa piacere venire qui e contribuire alla diminuzione di imballaggi. Ho comprato il detersivo sfuso e la prossima volta verrò a riempire lo stesso contenitore».

Come negli anni Sessanta

Un cliente anziano ricorda come negli anni Sessanta via Roma fosse l’epicentro del commercio, con svariati negozi di alimentari nei quali si andava a prendere l’olio con la propria bottiglia, e così si può di nuovo fare oggi a “Lo sfuso”. Sulla pagina Facebook di “Sei di Mezzolombardo se...” la notizia di questa apertura ha raccolto più di 200 like e numerosi complimenti per l’idea e per il coraggio; nei commenti compare la volontà di molti di voler sostenere i piccoli negozi locali, soprattutto in questo periodo.













Scuola & Ricerca

In primo piano