«Lei è Alice Kaisermann: il nostro nuovo medico» 

Mezzocorona: il sindaco Hauser e l’assessore Bacca hanno accolto in Municipio la giovane dottoressa residente in valle. Da settembre al lavoro anche per Roveré



MEZZOCORONA . Tutto è bene quel che finisce bene. Si chiama Alice Kaisermann e già il cognome tradisce la sua zona di origine: piena Rotaliana. È lei il nuovo medico di Mezzocorona ed è stata accolta in municipio martedì dal sindaco Mattia Hauser e dall’assessore Monica Bacca: inizierà a lavorare ai primi di settembre. È la fine di una lunga battaglia, iniziata quando Giuseppe Depaoli – uno dei medici del paese – era andato in pensione. La decisione di non sostituirlo aveva scatenato l’ira di due sindaci, con Hauser che aveva trovato l’appoggio del collega della vicina Roveré della Luna, Luca Ferrari. Avevano promosso insieme una raccolta di firme che aveva visto l’adesione di più di mille cittadini, convinti che non si potesse rinunciare a un servizio così importante, anteponendo le logiche economiche a quelle di servizio.

«Ora non è importante prendersi meriti o ricordare che abbiamo sollevato noi la questione – dice il sindaco di Mezzocorona, che non nasconde però la sua soddisfazione –. Rispettiamo i diritti e il lavoro di tutti, anche le opinioni di chi aveva opposto un ragionamento numerico alle nostre istanze. Qui però più che i numeri contano il servizio e il rapporto con i cittadini». E Alice, dicono nel borgo della Rotaliana, è la persona giusta: originaria di Mezzolombardo, da qualche tempo vive proprio a Mezzocorona. È giovanissima, ha solo 32 anni, ma ha comunque una certa esperienza alle spalle. Dopo la laurea, il tirocinio, l’esame di stato e la scuola di medicina generale, ha già fatto diverse sostituzioni in Valsugana, Val di Non e, per tre mesi, proprio a Mezzocorona. Paese che ha scelto dopo aver ottenuto un ottimo punteggio all’ultimo concorso a cui ha partecipato. Ci vorrà ancora un po’ di tempo e alcuni passaggi burocratici perché possa iniziare a lavorare, forse aprirà lo studio a settembre, il Comune le darà una mano a trovare una sede provvisoria, forse in municipio o agli ambulatori medici. «Sono contenta di essere qui – dice intanto la dottoressa – avrò l’opportunità di instaurare un rapporto diretto con i miei pazienti».

Insomma, a Mezzocorona non si sentono più i toni battaglieri degli scorsi mesi, anzi il sindaco chiosa con una certa soddisfazione: «Non nascondo che mi fa piacere che a prendere servizio sia una professionista giovane e residente qui». Stessa soddisfazione anche per Ferrari, sindaco di Roveré della Luna: «Ancora non ho avuto modo di conoscerla, ma è sicuramente un ottimo risultato: questo è quello che la gente stava aspettando». (d.e.)













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