MEZZOLOMBARDO. Renata Salvarani, professore di Storia del Cristianesimo all’Università Europea di Roma, è la relatrice al prossimo “Incontro del giovedì”, ciclo organizzato dall’Associazione Castelli del Trentino, sezione di Mezzolombardo. Il tema della serata è: “La presenza degli ordini cavallereschi in Trentino fra vie di pellegrinaggio e istituzioni ecclesiastiche locali”. Dei Templari tutti abbiamo letto o per lo meno sentito parlare, se non altro nei film o nei servizi televisivi. L’ordine che nell’immaginario collettivo è associato sempre al Sacro Graal per è non è certo l’unico ad aver sollecitato attenzione, soprattutto quella degli storici. Gli ordini cavallereschi che si contano ufficialmente sono circa una quarantina, con luoghi di fondazione e creazione che partono in gran parte dal X secolo ma che in qualche caso arrivano sino all’epoca moderna. Ma almeno tre ordini meritano approfondimenti; all’Ordine dei Pauperes commilitones Christi templique Salomonis, i Cavalieri Templari, si affianca l' Ordine teutonico o, nella sua definizione completa, Ordine dei Fratelli della Casa di Santa Maria in Gerusalemmee infine quello dei Cavalieri Ospitalieri, nati come Cavalieri dell'Ordine dell'Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme, quindi conosciuti come Cavalieri di Cipro, poi come Cavalieri di Rodi e in seguito come Cavalieri di Malta. La relatrice giovedì parlerà del loro rapporto con vescovi e istituzioni religiose del Trentino.

L’incontro come sempre si terrà in Sala Spaur dalle 20.30.