Giovedì il debutto della web radio nata dal lockdown

Rotaliana. C’è una nuova piattaforma radiofonica in Piana Rotaliana: si tratta della web radio “Rotal Radio”. Un’idea nata quasi per caso dall’esigenza degli educatori di Spazi Giovani Rotaliana Appm...



Rotaliana. C’è una nuova piattaforma radiofonica in Piana Rotaliana: si tratta della web radio “Rotal Radio”. Un’idea nata quasi per caso dall’esigenza degli educatori di Spazi Giovani Rotaliana Appm Andrea e Mauro di proporre nelle settimane di lockdown un progetto per chi frequenta il centro. «Poi abbiamo presentato la proposta ad alcuni ragazzi del centro giovani di Roveré della Luna, con cui siamo in contatto, creando una sorta di redazione», aggiungono Andrea e Mauro.

La prima puntata è in programma giovedì 11 giugno, sulla piattaforma Spreacker. A questa ne seguiranno altre sempre di giovedì.

È risaputo che alla base di ogni progetto, all’apparenza semplice da mettere in pratica, si nasconde spesso una grande mole di lavoro. «Per lanciare al meglio la proposta, abbiamo chiesto consiglio a persone con esperienza in questo campo - raccontano i due educatori/ideatori -. Poi, con i ragazzi, abbiamo fatto degli incontri da remoto per raccogliere idee, svilupparle in forma scritta e registrarle come se dovessimo preparare una puntata. Infine abbiamo fatto delle autovalutazioni di quanto registrato, per capire la qualità e trovare un metodo di lavoro».

Attualmente la redazione di Rotal Radio, oltre Andrea e Mauro, conta altri otto giovani componenti e un altrettanto giovane tecnico, che ha creato il logo (nella foto) e l’omonima pagina Instagram, che sarà aggiornata settimanalmente, svelando contenuti a sorpresa e postando le istruzioni su come collegarsi per vedere le live o le repliche. Le trasmissioni, attualmente, vengono registrate da casa, ma dalle parole di Andrea e Mauro si capisce che per questa attività sperano di poter usufruire di spazi più consoni e di coinvolgere molti giovani della Rotaliana, che contribuiranno condividendo idee e punti di vista per comprendere al meglio ciò che ci circonda.

Un progetto ambizioso dunque, che sembra avere tutte le frequenze per crescere nel tempo, sia come redazione che come pubblico. «Puntata dopo puntata - dice entusiasta il gruppo di redazione - svilupperemo il programma anche attraverso i suggerimenti e le impressioni che chiederemo ai nostri ascoltatori, per rendere questa piattaforma un servizio utile a disposizione del nostro territorio». D.B.













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