Già aperte le prenotazioni per panettoni e pandori alpini

Mezzolombardo. Torna il “Panettone o pandoro degli Alpini” nell’originale confezione di latta, che tanto successo ha avuto lo scorso anno. Si erano infatti raggiunti numeri inaspettati delle...



Mezzolombardo. Torna il “Panettone o pandoro degli Alpini” nell’originale confezione di latta, che tanto successo ha avuto lo scorso anno. Si erano infatti raggiunti numeri inaspettati delle ordinazioni: circa 36.000 solo in Trentino, che hanno fatto lavorare più pastifici industriali e dimostrato ancora una volta quanto la gente apprezzi gli alpini e il loro operato. Viste le richieste del 2018, questa volta l’organizzazione è partita con anticipo e le ordinazioni di panettoni e pandori sono già aperte nella sede sociale di via Fiorini (parco Dallabrida); il contributo richiesto è di 10 euro.

Il comandante Mariano Concin spiega: «Il ricavato della vendita del “Panettone e Pandoro degli Alpini”, consentirà all’Ana nazionale la realizzazione di programmi di solidarietà, come l’ampliamento della Scuola Nikolajewka a Brescia, e alla nostra sezione di proseguire la campagna “Aiutaci ad aiutare… l’Alpino adotta un pino”, per il sostegno delle popolazioni e del territorio provinciale colpiti dal ciclone Vaia nello scorso anno». Concin anticipa come sarà decorata questa volta la confezione in latta, che viene appositamente costruita: «Quest’anno il tema è il Centenario del Corpo degli Alpini: su una facciata è riprodotta l’immagine di Novello, che più di ogni altra è identificativa della Fondazione, l’alpino a guardia del Tricolore, che è esposto in Galleria Vittorio Emanuele a Milano; sull’altro lato, scritto con i caratteri tipici dell’epoca, c’è il motto dell’Adunata di quest’anno “Cento anni di coraggioso impegno”, accompagnato da un sigillo in ceralacca. Anche sul coperchio sarà impresso a rilievo un richiamo al Centenario e sul manico è appeso un cartiglio del Centenario, oltre al testo sulla destinazione della solidarietà».

Su panettoni o un pandori gli alpini garantiscono il mantenimento dell’alta qualità del dolce, verificata dagli acquirenti l’anno scorso. A.T.













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