La richiesta della Filt 

«Impianti a fune, subito un confronto per riaprire» 

Trento. Il comparto funiviario ha bisogno di risposte. Ad oggi non si hanno informazioni sulla ripartenza né sulle misure che dovranno essere adottate per garantire la necessaria sicurezza a...



Trento. Il comparto funiviario ha bisogno di risposte. Ad oggi non si hanno informazioni sulla ripartenza né sulle misure che dovranno essere adottate per garantire la necessaria sicurezza a lavoratori e turisti. Se si pensa, come è nelle cose, di riattivare gli impianti non ci si può trovare impreparati né si può lasciare spazio all’improvvisazione. Da qui la richiesta della Filt del Trentino di aprire in tempi rapidissimi un confronto con Anef e la Provincia di Trento. «Tra un mese o poco più, in anni normali pre Covid-19, la montagna inizierebbe ad animarsi con la comparsa dei primi turisti, l'apertura dei rifugi alpini e degli impianti funiviari. Oggi c’è un totale il clima di incertezza – dice il segretario provinciale Stefano Montani – e la preoccupazione tra i lavoratori, soprattutto tra i moltissimi stagionali, è grande». Resta aperta anche la questione dei lavoratori stagionali.













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