Povertà

Il Punto d'incontro di Trento chiede aiuto ai cittadini: "Quotidianamente varcano la nostra soglia più di 215 persone"

Il Punto d'incontro di Trento promuove la raccolta fondi "Un posto alla volta", per sostenere le attività orientate a dare una opportunità di uscita dalla strada



TRENTO. Il Punto d'incontro di Trento promuove la raccolta fondi "Un posto alla volta", per sostenere le attività orientate a dare una opportunità di uscita dalla strada. "Vogliamo preparare un pasto, offrendo insieme anche un posto. È evidente sotto i nostri occhi che aumentano le persone che vivono ai margini e contemporaneamente vediamo che si riduce ogni giorno per loro la prospettiva di 'un posto'", si legge in una nota. "Se nel 2022 le persone che si sono rivolte alla nostra cooperativa per avere un pasto erano mediamente 147 al giorno, oggi quotidianamente varcano la nostra soglia più di 215 persone. Vogliamo quindi insieme a tutta la Comunità contribuire a fare di ogni pasto un posto più sicuro, dove progettare e costruire il proprio futuro, perché non vogliamo rassegnarci 'solo' ad assistere le persone senza dimora nella loro attuale condizione, ma sostenere speranza e desideri, facilitando quindi l'uscita dalla strada di chi oggi la abita", prosegue la nota. "Un esempio? Il nostro Laboratorio di Falegnameria, a Mattarello di Trento, dove vogliamo offrire e potenziare le opportunità di formazione al lavoro e di apprendimento professionale. Attivare percorsi di inclusione sociale e lavorativa. Vogliamo insieme a voi sostenere i nostri ospiti nella costruzione di un loro posto, dove sentirsi utili, attivi, orientati al futuro", si legge ancora nella nota. 













Scuola & Ricerca

In primo piano