IL CASO

Gli autotrasportatori contro l'A22: no a deviazione e blocchi in caso di neve

L'Apa: "La società pensi a garantire parcheggi per mezzi pesanti e pasti caldi e servizi per gli autisti"



BOLZANO. «La nuova strategia che i gestori dell'A22 intendono intraprendere in caso di forti nevicate rischia di penalizzare notevolmente i trasportatori di merci altoatesini». Lo afferma la sezione di mestiere di lvh.apa, preoccupata dall'ipotesi «di deviare o addirittura bloccare i mezzi pesanti in transito sull'A22» in caso di neve.

«Premesso che non capisco dove si vogliano sistemare i camion vista l'attuale mancanza di aree di sosta adibite a questo scopo, ritengo questa nuova strategia quantomeno rivedibile», osserva il presidente dei trasportatori Apa, Elmar Morandell.

Autobrennero, secondo l'Apa, dovrebbe «per prima cosa mettere a disposizione lungo l'A22 delle strutture, nello specifico parcheggi per mezzi pesanti, in cui sistemare i camion ed i rispettivi autisti» e «garantire agli autisti pasti caldi ed un servizio sanitario a disposizione in caso di emergenza».

C'è poi l'aspetto economico: «Visti i gravi ritardi, bisognerebbe prendere in considerazione una soluzione già prevista nel Regolamento Ue - aggiunge Morandell - Nello specifico le forze dell'ordine dovrebbero garantire agli autisti un timbro sulla stampa del tachigrafo, utile per ripartire non appena le condizioni meteo lo permettano».

Infine, non si dovrebbe parlare solo dei mezzi pesanti. «In molti casi chi blocca il traffico quando nevica sono i turisti che si presentano sull'autostrada senza aver montato le gomme invernali. Credo che lo stop dovrebbe valere anche per loro», conclude Morandell.













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